Le patologie articolari, artrite e artrosi, sono tra le più frequenti nella popolazione generale dopo i 50 anni d’età. In Liguria il 23% della popolazione ha un problema alle articolazioni, con un impatto pesante sulla qualità della vita. Al via la seconda edizione della campagna per la prevenzione e la diagnosi delle patologie articolari promossa dalla ASL 4 Chiavarese: tre settimane di visite gratuite per anca, spalla e ginocchio con gli specialisti del Centro di Eccellenza in Ortopedia dell’Ospedale di Rapallo “Nostra Signora di Montallegro” a disposizione dei cittadini. L’Ortopedia dell’Ospedale di Rapallo è un Polo d’Eccellenza nazionale, all’avanguardia nella chirurgia ortopedica di tipo protesico e nella medicina fisica riabilitativa
Rapallo, 23 settembre 2016 – In Liguria circa 1 persona su 4 (23% della popolazione) soffre di patologie come artrite e artrosi, che possono compromettere gravemente le articolazioni riducendo la capacità di movimento e la qualità di vita: intervenire tempestivamente ai primi sintomi con una visita in un Centro specialistico può fare la differenza. È questo il senso della seconda edizione delle Settimane della salute in Ortopedia promosse dalla ASL 4 Chiavarese, con il patrocinio di Regione Liguria, FIMMG – Federazione Italiana Medici di Medicina Generale e OMCeO – Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Genova, realizzate con la collaborazione di Federfarma Genova e Federfarma La Spezia: tre settimane di visite gratuite nel mese di ottobre, dal lunedì al sabato, ognuna dedicata a una diversa articolazione, che si svolgeranno all’interno del Centro di Eccellenza in Ortopedia dell’Ospedale di Rapallo “Nostra Signora di Montallegro”, inaugurato nel 2010 e diventato in breve tempo punto di riferimento per la salute in ortopedia dei pazienti della Liguria e di altre regioni.
“Favorire la diagnosi precoce e il migliore trattamento delle patologie di anca, spalla e ginocchio è certamente un obiettivo da perseguire e in tale ottica la campagna promossa dalla ASL 4 Chiavarese risponde a precisi bisogni di salute del territorio – dichiara Sonia Viale, assessore alla Sanità, Politiche sociali e Sicurezza, Regione Liguria – il personale specialistico del Centro di Ortopedia dell’Ospedale di Rapallo “N. S. di Montallegro” sarà a disposizione dei cittadini per verificare la salute delle articolazioni e valutare le soluzioni più adeguate per ritrovare la normalità dei movimenti e il ritorno alla piena operatività”.
I principali campanelli d’allarme delle patologie articolari sono dolore persistente, limitazione dei movimenti e difficoltà a compiere gesti quotidiani anche più semplici quali camminare, fare le scale o sollevare piccoli pesi. “I danni maggiori iniziano con piccoli fenomeni infiammatori, di degenerazione cartilaginea – spiega Maurizio Rogai, primario Ortopedia e Traumatologia, Ospedale di Rapallo “N.S. di Montallegro” – il primo sintomo che deve far sospettare è il dolore: se il fenomeno doloroso persiste è bene riferirlo subito al medico curante e, in seguito, sottoporsi all’osservazione dell’ortopedico. Può, infatti, essere la spia di fenomeni che in breve tempo sviluppano gravi patologie, con degenerazioni conclamate e gravi fatti artrosici. Ad esempio, a livello della spalla e del ginocchio lievi fenomeni dolorosi infiammatori possono portare poi a erosioni cartilaginee che se sottoposte in tempo ad adeguate terapie, dopo che i trattamenti medici come i FANS non hanno funzionato, possono essere risolti con piccoli interventi artroscopici”.
Agire ai primi sintomi con una visita presso un Centro specialistico è il solo modo per arrestare la degenerazione delle articolazioni, individuando le soluzioni più adeguate per ripristinarne la funzionalità. Attualmente gli interventi di protesi articolare vengono eseguiti con metodiche di chirurgia mini-invasiva che permettono la riduzione dei tempi di degenza e il rapido recupero della funzionalità articolare; inoltre i materiali usati somigliano sempre più all’osso e consentono una lunga durata dell’impianto protesico.
Il Polo di Eccellenza in Ortopedia dell’Ospedale di Rapallo è una struttura moderna che mette a disposizione le risorse mediche, chirurgiche e riabilitative più innovative per il trattamento delle patologie ortopediche e articolari, un punto di riferimento per tutta la Liguria e per le regioni limitrofe che conta oltre 2.000 interventi l’anno.
“Principale punto di forza del Centro di Eccellenza in Ortopedia è la presenza di professionisti molto preparati e di una struttura all’avanguardia – afferma Bruna Rebagliati, direttore generale ASL 4 Chiavarese – che può contare su un’équipe formata da 12 medici, diretti dal dottor Rogai, che gestiscono gli interventi ortopedici di elezione nella sede ospedaliera di Rapallo e nella sede di Lavagna, che ha un DEA di 1° livello e la Traumatologia d’urgenza con un’équipe dedicata di 2 medici. Il blocco operatorio costituisce un ulteriore punto di forza della struttura, tra le più moderne e complete sul territorio nazionale e fornita di tecnologie all’avanguardia: due delle tre sale operatorie sono multimediali e una consente di registrare e trasmettere gli interventi eseguiti in ‘live surgery’, in diretta e in videoconferenza”.
La Chirurgia Protesica nasce attorno al 1940 ed è in costante evoluzione. I materiali usati sono stati talmente perfezionati da diventare sempre più simili all’osso, specie sotto il profilo dell’elasticità che è un fattore molto importante per la buona riuscita di un intervento. “Allo stato attuale – sottolinea Rogai – con le protesi odierne trattate in base all’analisi tribologica che ne studia l’attrito e l’usura, non esiste quasi più il problema del re-impianto, cioè rimuovere una protesi e posizionarne un’altra, un intervento che comportava grossi rischi per il paziente e problematiche sulla tenuta. Grazie alla durata molto più lunga dei materiali e alla possibilità di eseguire interventi mini-invasivi, quindi molto più rispettosi dei tessuti molli, un impianto a distanza non comporta più gravi problemi”.
Il Centro di Eccellenza in Ortopedia è fortemente integrato con altre prestazioni e servizi offerti ai cittadini per offrire un percorso assistenziale completo ai diversi bisogni a più livelli assistenziali, in particolare con il reparto di Medicina Fisica Riabilitativa, attivo in regime sia ambulatoriale che degenziale e che mette a disposizione dei pazienti operati 14 posti letto, con la Cardiologia, e con i servizi territoriali, in particolare con l’Assistenza Domiciliare Riabilitativa.
“Le patologie a carico delle articolazioni di anca, spalla e ginocchio provocano dolore e sono invalidanti. Pertanto alcuni interventi quali quelli di protesi d’anca, di ginocchio e di spalla e gli interventi in artroscopia per sofferenza o lesione dei tendini della cuffia dei rotatori della spalla hanno una valenza riabilitativa – spiega Luciano Contrino, responsabile f.f. Medicina Fisica Riabilitativa, Ospedale di Rapallo “N. S. di Montallegro” – per questo è importante la riabilitazione precoce per ripristinare una funzione che la patologia ha fortemente compromesso. Il trattamento riabilitativo, infatti, contribuisce a contrastare il dolore e la stasi circolatoria, oltre a migliorare il movimento articolare e la forza muscolare che nella fase postoperatoria presentano un transitorio peggioramento”.
Il personale specialistico del Centro a ottobre sarà a disposizione dei cittadini per verificare la salute delle articolazioni e valutare insieme al medico le soluzioni più adeguate per ritrovare la normalità dei movimenti e tornare alla quotidianità.
Le visite gratuite potranno essere prenotate chiamando il numero 0185 683584 dal lunedì al venerdì, dalle ore 12.00 alle 13.30. L’orario delle visite gratuite sarà dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.30, il sabato dalle ore 10.00 alle 12.30. Verranno visitate 10 persone al giorno.
fonte: ufficio stampa