Pisa, 20 marzo 2017 – Silvia Briani è il nuovo direttore sanitario dell’Aou pisana. Fiorentina, 56 anni, proveniente dall’Aou Santa Maria alle Scotte di Siena, dove ha concluso il mandato quinquennale nell’analogo ruolo, subentra a Fabrizio Gemmi che, dopo 6 anni al timone sanitario dell’Azienda pisana, è stato nominato coordinatore dell’Osservatorio per la qualità ed equità dell’Ars-Agenzia regionale di sanità. Stamani è avvenuto l’insediamento nella sede della Direzione aziendale all’Edificio 200 dell’Ospedale di Cisanello.
Medico specializzato in Igiene e sanità pubblica, Silvia Briani ha arricchito il suo curriculum professionale di esperienze manageriali nel settore dell’organizzazione dei servizi ospedalieri e della metodologia Lean, orientata allo snellimento dei processi e alla valorizzazione delle persone.
Da anni collabora attivamente con l’Onda-Osservatorio nazionale per la salute della donna per le attività che riguardano i percorsi di salute ‘al femminile’ e relativi al programma ‘bollini rosa’. Prima di Siena ha ricoperto anche l’incarico di direttore sanitario dell’ex Asl 3 di Pistoia ed è stata responsabile del presidio ospedaliero di Pescia come direttore di struttura complessa, lavorando sia in ambito igienico-organizzativo che gestionale.
Fra le competenze del nuovo direttore sanitario una notevole esperienza nei processi di riorganizzazione ospedaliera per intensità di cura e miglioramento dell’appropriatezza sia in ambito medico che chirurgico e nella realizzazione di percorsi assistenziali con adeguato utilizzo di strutture e servizi, nella gestione dei percorsi di accreditamento istituzionale e di miglioramento della qualità, con particolare conoscenza delle tecniche di auditing e di certificazione della qualità.
Negli anni la dottoressa Briani si è occupata anche di promuovere le buone pratiche nell’ambito della gestione del rischio clinico e ha sempre avuto una particolare attenzione nei confronti della soddisfazione dell’utenza e della valorizzazione del personale, premiando merito e competenza.
fonte: ufficio stampa