Parte da Livorno il progetto ‘Allenatore, Alleato di Salute’. Oncologi, pediatri e coach insieme per insegnare la prevenzione

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Al Mr Allegri Jr Camp si svolge la prima lezione della campagna SIP e Insieme contro il Cancro. Al via il tour degli specialisti per coinvolgere i mister nella “squadra” che deve favorire i corretti stili di vita fra gli adolescenti. Max Allegri: “Cosi impariamo a educare a 360 gradi i campioni di domani”

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Max Allegri

Livorno, 15 giugno 2016 – Parte da Livorno il progetto “Allenatore, Alleato di Salute”, il primo al mondo che vede uniti coach, pediatri e oncologi. L’obiettivo è coinvolgere i mister di tutta Italia in un nuovo ed efficace percorso di educazione agli stili di vita corretti fra gli adolescenti. Oggi allo stage Mr Allegri Jr Camp, organizzato dal coach Campione di Italia, è presente il prof. Francesco Cognetti, presidente della Fondazione Insieme contro il Cancro, che spiega ad oltre 150 giovani calciatori le principali regole del benessere per essere campioni dentro e fuori dal campo. Secondo una recente ricerca, infatti, il 36% degli adolescenti chiede a mister consigli di prevenzione.

“Siamo sempre più un punto di riferimento per i giovani atleti – afferma Massimiliano Allegri, ‘ambasciatore’ del Ministero della Salute e del CONI per la campagna – Dobbiamo imparare ad affrontare una nuova sfida: diventare ‘maestri di salute’. Per me è un onore e, al tempo stesso, una grande responsabilità avere questo ruolo. Anche insegnando le corrette norme del benessere ai ragazzi possiamo far crescere i campioni di domani. Sono orgoglioso di avere ospitato all’interno del mio stage annuale la prima lezione di questo nuovo progetto”.

“Allenatore, Alleato di Salute” è promosso dalla Società Italiana di Pediatria (SIP) e da Insieme contro il Cancro ed è realizzato con il supporto e il patrocinio del CONI e del Ministero della Salute. “I ragazzi hanno un estremo bisogno di imparare gli stili di vita sani – afferma il prof. Francesco Cognetti – Il 13% dei teenager del nostro Paese fuma regolarmente, più del 10% beve troppi alcolici e il 20% dei 15enni è in sovrappeso. Si tratta di comportamenti molto pericolosi che aumentano il rischio di insorgenza del cancro e di altre patologie. La letteratura scientifica ha ampliamente dimostrato come la prevenzione primaria debba iniziare da giovanissimi. Gli oncologi italiani sono da molti anni impegnati in campagne educazionali rivolte ai più giovani. Da oggi in questa attività possiamo avere al nostro fianco un nuovo alleato, l’allenatore”.

“Lo sport ha un ruolo educativo molto importante all’interno della società – sostiene il prof. Giovanni Corsello, presidente della SIP – Il mister è visto come un adulto di cui ci si può fidare e per questo può svolgere un ruolo di primo piano nell’educazione del ragazzo. Soprattutto in una fase della vita molto complessa e delicata come l’adolescenza. Per questo abbiamo deciso di partecipare a questa campagna innovativa”. Nelle prossime settimane partirà un tour che porterà pediatri e oncologi ad incontrare i coach delle squadre dilettantistiche del Paese.

fonte: ufficio stampa

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