Ospedalini addio: come cambia la Sanità con i nuovi standard di assistenza

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Società italiana di Igiene e FSM riuniscono vertici regionali, direttori sanitari, medici. Come cambierà la rete ospedaliera con i nuovi standard di assistenza

Fondazione-Maugeri-PaviaPavia, 4 settembre 2015 – Che impatto avrà l’applicazione del Regolamento sui nuovi standard di assistenza sulla riorganizzazione dell’offerta delle reti ospedaliere regionali? Che cosa significherà, in particolare, per i piccoli ospedali, le attività di pronto soccorso e urgenza-emergenza, i punti nascita, la riabilitazione e la cosiddetta degenza post-acuta?

Domande a cui medici, dirigenti sanitari, vertici regionali, rappresentanti degli ordini professionali e delle società scientifiche cercheranno di rispondere, il prossimo 18 settembre, in un convegno promosso a Pavia dalla Fondazione Salvatore Maugeri-FSM in collaborazione con la Società italiana d’Igiene-SItI, dal titolo: “Regolamento sugli standard di assistenza ospedaliera: una scommessa per la qualità delle cure”.

Attraverso il contributo di molti attori del mondo della Sanità si cercherà di delineare gli scenari aperti dal Decreto 02/04/2015 n.70, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 4 giugno.

“Il Regolamento – scrivono i responsabili scientifici del convegno, Claudio Garbelli, direttore sanitario di FSM e Francesco Auxilia, presidente di SItI – individua per gli ospedali il modello per intensità di cura, rafforzando la necessità di cure primarie in grado di prendere in carico il paziente cronico. Inoltre – proseguono – si ritiene avrà un impatto nelle comunità nelle quali saranno riconvertiti quegli ospedali e punti nascita che non rispetteranno i requisiti previsti in termini di numero minimo di posti letto, volumi di attività e bacino di utenza di riferimento”.

Il convegno rappresenta una riflessione a più voci che terrà conto anche del fatto che, in Lombardia, l’applicazione della nuova normativa si accompagnerà alla riforma sanitaria, appena varata dalla giunta di Roberto Maroni.

Il convegno, che si svolgerà dalle 8.30 alle 14.30 presso l’Auditorium di FSM (via S.Maugeri, 8-10), e che si concluderà con l’assemblea dei soci SItI, prevede i seguenti interventi:

  • Giuseppe Zuccatelli, presidente Agenzia nazionale servizi sanitari – Agenas, Il Regolamento sugli standard di assistenza ospedaliera – Obiettivi e prospettive;
  • Walter Bergamaschi, direttore generale Salute, Regione Lombardia, L’applicazione del Regolamento da parte di Regione in pareggio di bilancio;
  • Fulvio Moirano, direttore generale Sanità Regione Piemonte, L’applicazione del Regolamento da parte di Regione in piano di rientro;
  • Massimo Lombardo e Paolo Peduzzi, Ospedali per intensità di cura e rapporto con le cure primarie;
  • Gianni Giorgi, direttore generale FSM, Riabilitazone “da scarico” o riabilitazione intensiva?;
  • Mario Del Vecchio, docente SDA Bocconi, L’impatto sociale del Regolamento;
  • Maria Teresa Cuppone, presidente ANMDO-Associazione nazionale dei medici delle direzioni ospedaliere (Lombardia), Il ruolo delle Direzioni sanitarie nell’applicazione del Regolamento;
  • Roberto Chiesa, direttore Dipartimento PAC, Asl Brescia, La gestione degli accreditamenti nell’applicazione del Regolamento.

Le conclusioni saranno affidate al dott. Garbelli e al prof. Gabriele Pellissero, del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Università di Pavia, mentre i moderatori saranno Gabriele Scarcella, direttore generale Asl di Brescia, e Silvana Castaldi, docente di Santià pubblica alla Statale di Milano.

La partecipazione è libera, con iscrizione obbligatoria su: www.sitilombardia.it/formazione. L’evento è accreditato per le attività di aggiornamento.

fonte: ufficio stampa

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