Pisa, 25 febbraio 2019 – Sarà il prof. Rosario Rizzuto, Medico e professore ordinario di Patologia Generale nonché Magnifico Rettore dell’Università di Padova, il protagonista del prossimo appuntamento del ciclo di seminari della Classe di Scienze Sperimentali “Orizzonti in Medicina e Biologia”, della Scuola Superiore Sant’Anna realizzata con il coordinamento scientifico di Vincenzo Lionetti, professore di Anestesiologia all’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna.
Il 26 febbraio alle ore 18.00 nell’Aula Magna della Scuola Sant’Anna il prof. Rizzuto illustrerà gli sviluppi della sua ricerca su “Il signalling mitocondriale del calcio nella vita e nella morte delle cellule”.
Ricercatore di fama mondiale, Rizzuto studia i segnali cellulari, in particolare i meccanismi e le alterazioni patologiche dell’omeostasi mitocondriale del calcio. La sua attività di ricerca è finanziata da agenzie nazionali ed internazionali: European Research Council (progetto Ideas Advanced “Mitocalcium”), National Institute of Health, AIRC, Telethon, Ministeri dell’Istruzione e della Salute e Fondazioni Cariparo e Cariplo. È autore di 296 pubblicazioni su riviste internazionali. Importante la sua scoperta del trasportatore MCU, ovvero del meccanismo attraverso il quale Ca2+ ad entra all’interno dei mitocondri.
Da tale scoperta si è anche sviluppata una ricerca, finanziata da Telethon, per capire se veramente l’accumulo di calcio nei mitocondri possa portare alla morte di una cellula teoria che è punto di partenza per indagare le forme genetiche di Alzheimer, ponendo così le basi per arrivare un domani alla creazione di un farmaco capace di avere efficacia terapeutica.
In generale il lavoro del prof. Rizzuto ha portato alla eliminazione di una lunga serie di credenze, ed all’emergere di una nuova visione complessiva più lineare e molecolare del problema Ca2+. Particolare successo ha riscosso il suo lavoro sui mitocondri che erano caduti in discredito negli anni ’80.
Reinterpretati, i mitocondri hanno trovato oggi un ruolo nuovo, fondamentale per il loro funzionamento omeostatico-integrato dell’intera cellula. Negli ultimi anni, specie dopo il trasferimento a Ferrara, ha progressivamente ampliato i suoi interessi, impegnandosi in specifici problemi e sviluppando nuovi approcci assai originali.
Possiamo concludere che Rizzuto è uno scienziato completo. Forte in tecnologia non è solo un ricercatore colto e originale ma anche un leader naturale in laboratorio.