In occasione del Nutrition Day, la giornata internazionale dedicata alla alimentazione che si celebra il 9 novembre, la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS presenta i nuovi ambulatori destinati a contrastare la malnutrizione in eccesso o in difetto, caratteristica di una serie di patologie: dall’obesità (qui saranno seguiti in follow up i pazienti sottoposti a chirurgia bariatrica), a una serie di tumori e alle malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI)
Roma, 9 novembre 2023 – Una corretta nutrizione è un asset fondamentale per la salute, sia in prevenzione, che come coadiuvante dei trattamenti in corso di malattia. È importante dunque fare cultura in questa direzione e riservare grande attenzione agli aspetti nutrizionali anche e soprattutto in presenza di alcune patologie, caratterizzate da malnutrizione in eccesso o in difetto.
Appartengono al primo gruppo le persone con sovrappeso/obesità e in particolare quelle sottoposte a chirurgia bariatrica che nel corso del loro lungo follow up devono prestare un’attenzione particolare alla dieta. Molte sono le patologie che ricadono invece nel gruppo di malnutrizione in difetto; tra queste quelle oncologiche e le malattie infiammatorie croniche intestinali (le cosiddette ‘MICI’).
È alla malnutrizione nell’ambito di queste due macroaree di patologia che sono dedicati i nuovi Ambulatori di Nutrizione Clinica del Gemelli, afferenti al Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Addominali ed Endocrino-Metaboliche, diretto dal prof. Sergio Alfieri, che si inaugurano oggi, 9 novembre, in concomitanza con il Nutrition Day (nDay).
In questa giornata, oltre 8.000 reparti in 71 nazioni della regione europea, ‘scattano una foto’ (è un vero e proprio audit internazionale) che serve da benchmark e per monitorare la cura nutrizionale implementata in questi ospedali. È un’iniziativa che la lo scopo di accendere i riflettori su questo settore spesso negletto delle cure e combattere la malnutrizione all’interno delle realtà ospedaliere.
“Lo slogan del Nutrition Day – ricorda il prof. Marco Elefanti, Direttore Generale di Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – è “Insieme per una migliore cura della nutrizione”, che è proprio quello che abbiamo realizzato con Binance Charity Foundation, cui va il nostro sentito ringraziamento per il fondamentale supporto offerto per la ristrutturazione degli spazi e il finanziamento dei professionisti che vi opereranno. Una donazione che segna per la Fondazione Gemelli anche una nuova importante opportunità di collaborazione. Un percorso che parte oggi e che ci offrirà in futuro nuove occasioni di raccolta fondi e confronto con una tecnologia, la blockchain, che si sta dimostrando utilissima per dare certezza a tanti processi in ambito scientifico e clinico”.
All’interno dei nuovi Ambulatori di Nutrizione Clinica, si colloca anche un Centro di Ricerca innovativo del CEMAD (Centro Malattie Apparato Digerente). “La nutrizione clinica – spiega il prof. Antonio Gasbarrini, Direttore della UOC di Medicina Interna e Gastroenterologia della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica, campus di Roma – ha il suo cardine nell’apparato digerente, pertanto è naturale che il CEMAD entrasse in sinergia strettissima con i nuovi Ambulatori di Nutrizione Clinica, attraverso questo Centro di Ricerca, dotato delle più moderne attrezzature, che si occuperà di nutrizione clinica applicata. Sarà un vero e proprio laboratorio traslazionale che, partendo da studi su modelli cellulari, proseguirà questi filoni di ricerca sul paziente”.
“In particolare, andremo a testare l’importanza della nutrizione nella modulazione del microbiota intestinale e della barriera intestinale, ma anche il suo impatto sul sistema immunitario – prosegue Gasbarrini – Il trait d’union del centro di ricerca con gli ambulatori di Nutrizione Clinica saranno gli studi su nutrizione e malattie oncologiche; la malnutrizione può infatti condizionare lo sviluppo di malattie oncologiche ed è quasi sempre presente nei pazienti con tumore, ma è anche uno dei principali motivi della perdita di efficacia delle terapie o, in caso di chirurgia, delle grandi complicanze infettive post-operatorie, che possono condizionare negativamente la prognosi. Insomma, questo nuovo Centro di Ricerca del CEMAD, all’interno del Centro Nutrizione Clinica, ci permetterà di sviluppare molti filoni di indagine e rappresenterà una risorsa anche per i nostri studenti che qui avranno la possibilità di ricercare nuove cause di malattia”.
“L’alimentazione – commenta il prof. Sergio Alfieri, Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Addominali e Endocrino-Metaboliche di Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e Ordinario di Chirurgia Generale presso l’Università Cattolica, campus di Roma – intesa sia come educazione a una corretta dieta nella prevenzione delle malattie, ad esempio quelle cardio-vascolari, che come correzione della malnutrizione nei pazienti neoplastici e non, che come prescrizione dieto-terapica nella preparazione agli interventi chirurgici e come strategia di trattamento delle malattie infiammatorie croniche non solo digestive, rappresenta un irrinunciabile strumento terapeutico. Con l’inaugurazione del Centro di Nutrizione Clinica, il Dipartimento e la Fondazione sottolineano la grande attenzione che intendiamo dare al benessere alimentare e allo stato nutrizionale del paziente”.
“La nutrizione clinica è una risorsa fondamentale per agire in termini di prevenzione e di terapia – afferma la prof.ssa Maria Cristina Mele, Responsabile della UOC di Nutrizione Clinica di Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS e Professore Aggregato di Scienze tecniche dietetiche applicate, Università Cattolica del Sacro Cuore – quindi è una salvaguardia determinante per la salute della popolazione e permette in prevenzione di ridurre l’incidenza di alcune patologie che sono molto impattanti sul benessere di una grande percentuale della popolazione generale. Alcune condizioni patologiche (tumori, malattie degenerative, ecc.), in particolare quelle a carico di alcuni organi, come l’apparato gastro-intestinale, sono particolarmente invalidanti nel loro percorso. E la nutrizione clinica permette di supportare questi pazienti, nei percorsi di cura. Questo si realizza attraverso un progetto portato avanti da tempo presso il Centro di Nutrizione Clinica di Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS”.
“E proprio per l’importanza che il percorso nutrizionale riveste nel percorso di cura oncologico e in tutti i quadri infiammatori tipici delle malattie infiammatorie intestinali, Fondazione Policlinico Gemelli ha deciso di aumentare la disponibilità del supporto nutrizionale, con l’apertura di un nuovo centro che si occuperà di malnutrizione, sia per eccesso, che per difetto – continua Mele – Nella malnutrizione per difetto sono già attivi da un anno degli ambulatori che si occupano di pazienti oncologici in percorso di cura radioterapico, di quelli affetti da patologie epatiche, malattie infiammatorie intestinali (c’è un ambulatorio dedicato in collaborazione con il CEMAD) e malattie gastro-intestinali rare”.
“A breve inoltre, in questi nuovi locali, apriremo nuovi ambulatori dedicati ai tumori testa collo e del pancreas, di cui Fondazione Policlinico Gemelli è uno dei centri di riferimento in Italia. All’interno di questa area, è stato infine strutturato un laboratorio di ricerca che afferisce al CEMAD e si occupa di tutte le condizioni patologiche gastro-intestinali con studi clinici, sperimentazioni, trial che riguardano sia la fase clinica che quella preclinica, che prelude ai grandi trial condotti presso il CEMAD”, conclude la prof.ssa Mele.
“L’ambulatorio di medicina bariatrica – spiega il dott. Amerigo Iaconelli, Direttore della UOSD Medicina Bariatrica di Fondazione Policlinico Gemelli – assiste i chirurghi nel percorso multidisciplinare per la cura delle gravi obesità, preparando i pazienti all’intervento chirurgico e seguendo il percorso post operatorio con supporto medico-nutrizionale-psicologico. Presso i nostri ambulatori si effettuano visite e si infondono sostanze terapeutiche per il controllo degli stati carenziali (vitamine, ferro, proteine) che possono derivare dagli interventi bariatrici, come ‘sleeve’, BPG (bypass gastrico), OAGBP (mini-bypass gastrico), by-pass tipo SADI-S (Single Anastomosis Duodeno-Ileal bypass), DBP (diversione-bilio-pancreatica)”.
“Il Gemelli ha una delle migliori gastroenterologie del mondo – ricorda il prof. Ruggero De Maria, presidente di Alleanza Contro il Cancro (ACC) – e una straordinaria expertise chirurgica in tutti i campi. Grazie a questi nuovi ambulatori, l’aspetto della nutrizione clinica diventerà sempre più centrale nel percorso di cura dei pazienti oncologici. La malnutrizione è frequentissima in questa tipologia di pazienti, provoca un aumento delle complicanze post-operatorie, un incremento del rischio di sviluppare tossicità durante i trattamenti oncologici attivi, un aumento della mortalità e un peggioramento dello stato funzionale e della qualità di vita. È per questo che il Gemelli riserva grande attenzione anche all’aspetto della nutrizione nella presa in carico dei pazienti oncologici che, fin dalla fase pre-chirurgica, per proseguire poi dopo l’intervento, come dimostrato dall’applicazione dei protocolli ERAS, è fondamentale per migliorare gli outcome di trattamento”.