Nuovo nomenclatore SSN, Fimmg Roma: “In assenza di indicazioni regionali disagi negli studi medici”

Roma, 30 dicembre 2024 – È entrato in vigore oggi nella Regione Lazio il nuovo nomenclatore delle prestazioni stilato a livello nazionale. “Nonostante nessuna comunicazione da parte della Regione, stiamo cercando di risolvere i problemi relativi al cambio dei codici delle prestazioni”. Lo riferisce la Fimmg Roma, la Federazione italiana medici di famiglia della capitale.

“Infatti molti software gestionali debbono essere aggiornati circa i nuovi codici delle prestazioni, in mancanza dei quali si rischia di non poter emettere prescrizioni accettate dal CUP. Ciò significa per i cittadini un ulteriore disagio nella richiesta di prestazioni cliniche e strumentali e ulteriore carico di burocrazia sulle spalle dei medici di famiglia, già alle prese con influenza e virosi stagionali. Nulla da obiettare sul necessario adeguamento in relazione all’applicazione di norme nazionali – prosegue la Federazione Romana – ma, sarebbe stato opportuno quantomeno una tempistica adeguata nell’aggiornamento dei software gestionali in suo, sia dai medici di famiglia, che dai pediatri che dai medici e dalle strutture abilitate al rilascio di prescrizioni in regime di sistema sanitario pubblico”.

“In tema di appropriatezza – conclude la Fimmg Roma – molto coltivato negli ultimi tempi, si rammenta come oltre all’appropriatezza clinica, esista una appropriatezza organizzativa, ovvero mettere tutti nelle migliori condizioni per operare un servizio pubblico, su questo tema nei fatti concreti, possiamo dire che si può fare molto meglio. Il vecchio anno finisce “more solito”, speriamo che il nuovo, in spirito giubilare, porti un clima collaborativo”.

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