Troina, 11 settembre 2019 – La giunta di governo ha approvato su proposta dell’assessorato regionale della Salute la stipula della nuova convenzione con l’IRCCS “Oasi Maria SS.” di Troina. Una rinnovata fiducia da parte della Regione Siciliana nei confronti dell’IRCCS “Oasi di Troina, Ospedale classificato specializzato con una lunga esperienza nel campo della disabilità intellettiva.
Il rinnovo dell’accordo coprirà per la prima volta un arco temporale di dieci anni. La nuova convenzione di fatto supera i pregressi accordi di durata triennale, e si pone come scadenza il 31 dicembre del 2029 con un stanziamento complessivo di 38 milioni e 275 mila euro all’anno.
Diversi gli elementi di novità che vanno dall’aumento delle risorse finanziarie all’aspetto tecnico-gestionale. Il budget complessivo su base annua è stato infatti incrementato rispetto agli accordi convenzionali antecedenti. L’assessorato della Salute ha aumentato il contributo annuale di circa 5 milioni e 275 mila euro rispetto a prima per effetto sia delle cosiddette Funzioni non Tariffabili per prestazioni socio-sanitarie, sia perché l’Oasi ha avviato dallo scorso anno un percorso di didattica universitaria, grazie alla collaborazione con l’Università degli Studi di Catania, che ha portato all’attivazione di una sede accademica nell’istituto di ricerca di Troina con un corso di laurea triennale in Terapia Occupazionale.
Per il presidente della Regione, on. Nello Musumeci, “anche per l’Oasi Maria Santissima di Troina immaginiamo una capacità progettuale e di azione a lunga scadenza. In particolare, grazie alle collaborazioni con le altre Aziende e con l’Università sarà in grado di esercitare una programmazione ancora più efficace nel territorio della Sicilia centrale, divenendo al tempo stesso più attrattiva anche per altre aree dell’Isola”.
Per l’assessore alla Salute, Ruggero Razza “l’Oasi è un’eccellenza che va custodita e rafforzata per questo abbiamo voluto raccogliere l’input del presidente Musumeci che ha chiesto di definire un orizzonte più ampio a partire proprio dalla convenzione. Anche in questo ambito si stanno costruendo le condizioni per raggiungere, nel tempo, una situazione al passo con i tempi”.