“Niente di troppo” per Eros…
Sul muro del tempio di Delfi appare quello che dovrebbe essere il motto in ambito intimo “Niente di troppo”, poiché la sessualità per poter essere davvero piena, appagante e felice deve essere libera di potersi totalmente esprimere, senza dover sottostare ad una quantificazione, che determina quanto i nostri sensi possano essere sollecitati.
Eros va vissuto senza limiti, senza catene e soprattutto senza ipocrisia! Non vi è un troppo o un poco, quello che conta è il proprio piacere individuale e di coppia. Viviamo in un’epoca dove tutto deve essere controllato, misurato, vagliato e… giudicato; mentre sappiamo che Eros si nutre di mistero, quindi di tutto quello che ci sfugge e che non riusciamo e dobbiamo comprendere. Coloro che invitano ad essere pacati e a vivere il sesso con moderazione, spesso sono coloro che hanno problemi sessuali: aspirano a vivere l’intimità con controllo e senza eccessi in modo da giustificare le loro scarse performance o la loro mancanza di gioiosa fantasia. Potremmo quasi fare un paragone con la storia, infatti nelle epoche e nelle società dove esistono rigide gerarchie sociali e una scarsità di risorse si inneggia alla morigeratezza per abbassare le pretese degli individui e per placare le aspirazioni degli esclusi a conseguire i vantaggi dei più fortunati.
L’uomo per sua natura è portato a superare i limiti ed è proprio la natura che spinge l’uomo a non accontentarsi, ma a cercare oltre le fonti del proprio appagamento. Se così non fosse, non ci sarebbe evoluzione! Alcuni sono contrari a questa visione della sessualità intesa come libera manifestazione dei sensi, ritenendo che se un uomo ottiene tutto, poi non ha più nulla da desiderare! Ma è proprio questo il concetto che Eros ci invita a far evolvere: per Eros l’intimità deve essere una scoperta grazie ad una ricerca CONTINUA: mai dare se stessi e il partner per scontati, mai fare l’amore nello stesso modo, usando magari sempre la stessa posizione! Abbiamo cinque sensi, impariamo ad usarli tutti e tutti in modo sempre nuovo e diverso, ma soprattutto usiamo la nostra fantasia che è una fonte inesauribile di stimoli.
La prigione più buia in cui rischiamo di incatenare Eros è quella dove non c’è spazio per gli eccessi, per la fantasia e per la libera sensualità. Impariamo allora a vivere senza limiti, seguiamo l’esempio dei classici come Achille, eroe omerico esempio di comportamenti estremi, o semplicemente godiamo senza limiti e senza ipocrisie!