Milano, 29 novembre 2019 – Su tutte le novità inerenti la neuroimmunologia si sono riuniti a Milano esperti nazionali, europei e internazionali per una giornata di approfondimento intitolata “Neuroimmunology Lectures” promossa dalla Associazione Italiana Miastenia e Malattie Immunodegenerative – Amici dell’Istituto ‘Carlo Besta’.
“Ogni anno organizziamo queste Lectures internazionali – spiega il dott. Renato Mantegazza, Presidente di AIM e Direttore U.O.C. Neuroimmunologia e Malattie Neuromuscolari, Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico – con lezioni sulla neuroimmunologia perché vogliamo affrontare di volta in volta argomenti scientifici specifici proprio per poter presentare gli studi più aggiornati a livello internazionale con presentazione di dati cruciali nel contesto dell’attività terapeutica e di ricerca”.
Durante il convegno, destinato a neurologi, oftalmologi, neuro-scienziati e tutte le professioni sanitarie, si è parlato di neuromielite ottica, immunologie dei tumori cerebrali, microbioma e malattie neurologiche, diplopia. È emerso che serve una maggiore interazione tra oftalmologi e neurologi per la migliore diagnosi e inquadramento delle diplopie, che sono sintomi in taluni casi di patologie quali miastenia e sclerosi multipla.
In Italia la figura professionale del neurooftalmologo non è ancora riconosciuta, tuttavia ci sono centri di riferimento nazionali quali l’Istituto Besta in cui è già attiva questa sinergia.
L’evento scientifico è stato un punto di partenza per una sinergia tra AIM e la Società scientifica degli Oculisti Ambulatoriali territoriali, con la presenza del dott. Danilo Mazzacane, segretario generale Goal e di Cisl Medici Lombardia. In particolare, è stata trattata la miastenia che spesso viene sottodiagnosticata. Inoltre ancora oggi i pazienti arrivano in ritardo ad una corretta diagnosi.
Nella giornata si è parlato anche di diagnosi differenziale con la Sclerosi Multipla e delle terapie innovative per la neuromielite ottica. Inoltre sono stati presentati dati su studi inerenti l’alimentazione nelle patologie neurologiche e sull’utilizzo di probiotici e microbioma nei modelli sperimentali di Miastenia Grave e Sclerosi Multipla.
Gli esperti hanno evidenziato quali sono i passi avanti sui temi microambiente e immunosoppressione dei gliomi cerebrali, si è dibattuto su come l’innovazione terapeutica dei tumori cerebrali abbia individuato il ruolo valido delle CAR-T. Molto interesse ha suscitato la relazione del dott. Gaetano Finocchiaro, Dipartimento Neuro-oncologia, UO Neurologia VIII, Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta, Milano sull’esperienza della vaccinazione con cellule dendritiche nei glioblastomi.