Roma, 6 maggio 2018 – “Ringraziamo l’ospedale di Lodi per aver chiarito che non esiste nessun protocollo pro-islam. Noi ribadiamo il rispetto per la legge italiana rispettando le diversità”. Così Foad Aodi, il fondatore dell’Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) e delle comunità del mondo arabo in Italia (Co-mai) riguardo la polemica sull’ospedale di Lodi e di un eventuale protocollo pro-islam e un ospedale per le musulmane.
“Noi ribadiamo che chi vive in Italia deve rispettare la legge italiana con i suoi diritti e doveri e il rispetto delle diversità culturali e religiose senza pretendere mai leggi fatte ad personam o la cura fai da te – continua Aodi rivolgendosi al mondo politico e comunicativo – più responsabilità e rispetto per tutti, ormai la campagna elettorale è finita e stiamo assistendo alle sue conseguenze”.