Nell’ambito delle iniziative “Il Meyer e i diritti dei bambini” si terrà l’incontro “Conoscere l’affido familiare”

logo Meyer_2

Mercoledì 1° aprile ore 15.30-18.00 presso aula magna 1° piano, Ospedale pediatrico Meyer

Firenze, 27 marzo 2015 – “Conoscere l’affido familiare”. È il titolo dell’incontro in programma mercoledì 1° aprile dalle ore 15.30 alle 18.00, presso l’aula magna del primo piano, nell’ambito delle iniziative “Il Meyer e i diritti dei bambini”. L’incontro, organizzato dall’Ospedale pediatrico Meyer insieme al Centro Affidi del Comune di Firenze, vuole essere un momento di conoscenza dell’istituto dell’affido familiare attraverso fiabe, filmati e testimonianze dirette.

Infatti l’evento si aprirà con la lettura offerta da Eleonora Gemmi de “La Stanza dall’Attore”, a cui seguiranno i saluti di Alberto Zanobini, commissario Ospedale Pediatrico Meyer, e Sara Funaro, Assessore al Welfare e Sanità del Comune di Firenze.

Il video “Le parole dell’affido” precederà l’intervento di Sandra Di Rocco, P.O. Promozioni Diritti e Tutela dei Minori del Comune di Firenze (“Cosa è l’affido familiare”). Seguiranno l’intervento del gruppo di neuropsichiatria del Meyer (Maria Cristina Stefanini, Elisabetta Innocenti, Paola Allori) sul tema “L’affido visto dall’ottica della neuropsichiatria”, poi quello di Laura Mori, assistente sociale del Meyer, dal titolo “Quando la collaborazione crea nuove prospettive” e quello di Francesca Mugnai, Presidente Antropozoa su “Affido, attaccamento e pet-therapy”.

Sarà poi la volta delle testimonianze degli operatori del Meyer che hanno conosciuto sotto vari profili l’affido familiare, come servizio a tutela della crescita del bambino. Interverranno Giuseppe Cucca e Cristina Beltrami, ortopedico e pediatra; Lucia Lachina pediatra; Patrizio Fiorini Responsabile TIN e Sonia Muricci, infermiera.

La conclusione sarà affidata al prof. Gianpaolo Donzelli, neonatologo e Presidente Fondazione Meyer.

AOU MEYEr DirittiBamb-L affido-page-75dpi

fonte: ufficio stampa

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...