Nasce la Fondazione BRF, Istituto per la ricerca scientifica in Psichiatria e Neuroscienze

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Prof. Armando Piccinni

Lucca, 27 novembre 2015 – Rendere meno soli i pazienti psichiatrici e le persone a loro vicine. È questa la missione della neonata Fondazione BRF Onlus – Istituto per la ricerca scientifica in Psichiatria e Neuroscienze che verrà presentata il 28 novembre 2015 a Lucca (Palazzo Bernardini, dalle 15.30) in un pomeriggio di scienza.

Nata dall’iniziativa di alcuni clinici e ricercatori dell’Università di Pisa, la Fondazione BRF Onlus è un ente privato e senza fini di lucro, che ha come Presidente il prof. Armando Piccinni (Università di Pisa) e come responsabile ricerche la prof.ssa Donatella Marazziti (Università di Pisa) e annovera nel suo comitato scientifico personalità internazionali come Marc Potenza (Yale University), Dan J. Stein (University of Cape Town), ma anche Stephen W. Porges (University of Carolina) e Sue Carter (Indiana University). Fra gli italiani spiccano il prof. Um-berto Galimberti e il prof. Eugenio Picano (CNR).

“Vogliamo creare un polo scientifico – spiega il presidente Armando Piccinni – che punti a sviluppare e finanziare nuovi progetti di ricerca, affinare le conoscenze di tutti i professionisti del settore medico, ma anche dare un risvolto applicativo alle ricerche per il miglioramento delle condizioni di vita dei malati psichiatrici e in generale dell’uomo. Spesso il paziente psichiatrico soffre per una doppia condizione: quella che gli viene consegnata dalla sua malattia, e quella che invece gli impone con l’isolamento e l’incomprensione la società. Il nostro desiderio è quello di tendere una mano, anche attraverso la divulgazione scientifica, a queste persone e alle loro famiglie”.

Il pomeriggio di scienza del 28 novembre vedrà la presenza di tre luminari di chiara fama, che si avvicenderanno con altrettante lezioni. A cominciare sarà il prof. Enrico Alleva con “Ruolo delle neurotrofine nel controllo dello stress e delle emozioni nell’animale e nell’uomo”, a seguire il prof. Patrick Pageat con “La comunicazione chimica dall’animale all’uomo: l’affascinante storia dei feromoni”, l’incontro terminerà con il prof. Fortunato Tito Arecchi e la sua lezione “Dal caos al linguaggio: la creatività cognitiva”.

L’occasione sarà utile anche per illustrare le future ricerche della Fondazione BRF Onlus. “Attualmente – spiega Donatella Marazziti, responsabile ricerche – stiamo portando avanti numerosi studi. Il più importante è forse quello sui pazienti bipolari che sarà condotto in un modo innovativo: per monitorare il disturbo utilizzeremo un braccialetto elettronico che verrà presentato proprio nel corso dell’incontro del 28 novembre e che ci aiuterà nello studiare il comportamento dei pazienti e, attraverso una app, ad anticiparne le crisi”.

Importanti sono anche gli studi sulle dipendenze comportamentali, nello specifico sulla food addiction e sulla dipendenza dalle nuove tecnologie supportato anche dall’accordo recentemente siglato con ENPAB (Ente Nazionale di previdenza e di assistenza a favore dei biologi), che ha portato alla nascita di una rete che mira a promuovere indagini sul comportamento alimentare e a favorire l’aggiornamento professionale rispetto alle dipendenze alimentari.

“Ulteriori studi in corso – continua il presidente Armando Piccinni – hanno come focus il temperamento e un approccio teorico ad un nuovo modello di struttura temperamentale, l’utilizzo di nuovi trattamenti nei disturbi d’ansia di sostanze naturali in collaborazione con l’istituto internazionale di ricerca IRSEA – France, lo studio sull’influenza della radiazione luminosa nella cronobiologia dei disturbi dell’umore”.

In corso è anche una collaborazione con un’azienda leader mondiale di videogiochi per il riconoscimento precoce dei giocatori patologici; l’incidenza della patologia depressiva nel mondo dello sport agonistico; l’incidenza della food addiction in popolazioni giovanili; la dipendenza da Internet all’interno di popolazioni scolastiche.

fonte: ufficio stampa

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