Movimento Nazionale Liberi Farmacisti aderisce spontaneamente alla campagna “Liberalizziamoci”

logo-movimento-nazionale-liberi-farmacisti

Roma, 20 novembre 2015 – Il MNLF ha deciso di aderire spontaneamente alla campagna “Liberalizziamoci” a favore dell’apertura del mercato dei farmaci con obbligo di ricetta a carico completo del cittadino. Il MNLF ritiene che questa campagna dia la possibilità al consumatore di fare una scelta consapevole rispetto alla necessità per il Paese di aprire mercati sino ad ora chiusi e difesi da lobby e corporazioni.

Dopo i pareri a favore della liberalizzazione dei farmaci di fascia C di Antitrust, Commissione Europea, Associazioni di Consumatori, sono ora i cittadini chiamati direttamente a far cambiare indirizzo al Governo perché abbandoni al proprio destino un Paese fatto di protezioni incomprensibili verso lobby e corporazioni.

Il Senato è chiamato ad operare una completa inversione di rotta al Ddl 2085 perché una legge che si richiama alla concorrenza deve poter contenere gli strumenti per aumentarne il livello in Italia.

Solo con un maggiore livello di concorrenza e un sistema duale di confronto dell’offerta sarà possibile per i consumatori raccogliere i vantaggi nel settore della distribuzione farmaceutica. In caso contrario, se il testo rimanesse quello approvato alla Camera dei Deputati non solo non avremmo alcun miglioramento della competitività nel settore, ma avremmo semplicemente trasformato un sistema monopolista in un nuovo oligopolio. L’esatto contrario degli intenti della legge.

Tutti gli aderenti al Movimento sono invitati ad aderire alla campagna attraverso il sito www.liberalizziamoci.it e di farsi parte attiva informando ed invitando la popolazione a porre la propria firma.
Considerando le difficoltà delle persone più anziane, il MNLF ha predisposto un modulo per la raccolta cartacea delle firme che è possibile scaricare sul sito del Movimento (www.mnlf.it).

fonte: ufficio stampa

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...