A cura del Centro Studi Nebo
Roma, 13 dicembre 2021 – Con riferimento agli ultimi anni pre-pandemia l’eccesso di mortalità per il 2021 è quantificabile in quasi 60.000 decessi, dato sovrapponibile a quello relativo alle morti per Covid-19 (diversamente da quanto accaduto lo scorso anno, quando a fronte dei quasi 110.000 decessi in eccesso quelli riconducibili al Covid-19 erano meno di 80.000).
Scorrendo i dati dell’ultimo biennio emerge chiaramente l’effetto delle misure intraprese, dal ‘lockdown’ della primavera 2020 fino alla campagna vaccinale 2021 che ha coinvolto una popolazione sempre maggiore, con evidenti ricadute: i decessi per Covid del primo quadrimestre di quest’anno sono infatti tre volte quelli calcolati per il totale dei successivi otto mesi (nell’ordine, 45.000 e 15.000).
Mortalità Covid-19
Dopo la terza ondata (primavera 2021) i decessi attribuiti a Covid-19 sono diminuiti fino a raggiungere i valori minimi della metà di luglio per poi salire fino a fine agosto; nel mese di settembre sono nuovamente calati per tornare a crescere da metà ottobre.
Analizzando congiuntamente le casistiche a oggi registrate da Istituto Superiore di Sanità (per giorno di decesso) e Protezione Civile (per giorno di notifica) il Centro Studi Nebo ha ipotizzato una curva di crescita della mortalità fino al 31 dicembre che porta a stimare il numero di decessi per Covid-19 dell’ultimo bimestre dell’anno in circa 5.100, contro i 2.600 dichiarati per il bimestre precedente.
Mortalità generale
A metà novembre l’Istat ha diffuso il consueto dataset relativo ai casi di morte per giorno di decesso (con dettaglio giornaliero fino al 30 settembre e una proiezione per il mese di ottobre).
A partire da questi dati il Centro Studi Nebo ha stimato gli ultimi due mesi dell’anno e, anche valutando il potenziale impatto dei ritardi di notifica sui dati a oggi noti, quantificato la mortalità totale 2021.
In particolare, i dati mostrano come il numero di decessi nel periodo maggio-ottobre degli anni 2020 e 2021 sia pressoché equivalente, ma a fronte degli oltre 153.000 casi di novembre-dicembre 2020 la stima per lo stesso periodo di quest’anno è pari a circa 116.000 morti.