Nuove evidenze scientifiche hanno dimostrato come l’α-Lattoalbumina (α-LA) aumenti la crescita delle popolazioni microbiche coinvolte nel mantenimento del benessere intestinale e vaginale. Ne abbiamo parlato con la prof.ssa Elisa Lepore, Dottore di Ricerca in Scienze della Vita dell’Università di Roma La Sapienza
Napoli, 8 giugno 2023 – L’α-LA è una sieroproteina del latte materno, già nota in letteratura per le sue attività benefiche a livello intestinale. “È in grado di contribuire al miglioramento dell’infiammazione intestinale, spesso associata a una condizione di squilibrio microbico (disbiosi) e di supportare la funzione di barriera dell’intestino attraverso la sua attività trofica e mucoprotettiva”, illustra la prof.ssa Elisa Lepore.
“Finora in letteratura – aggiunge – è stata ben descritta l’azione dell’α-LA soprattutto in riferimento al miglioramento dell’assorbimento di alcuni micronutrienti, tra cui ferro e inositoli. L’α-LA è in grado di modulare la permeabilità intestinale, massimizzando la biodisponibilità di questi micronutrienti e favorendone l’assorbimento”.
“Le ultime ricerche scientifiche, ancora in fase di completamento, suggeriscono un nuovo ruolo per l’α-LA. In particolare, evidenze in vitro su modelli di microbiota intestinale e vaginale, hanno dimostrato che l’aggiunta di α-LA può avere un effetto prebiotico”.
“La molecola è in grado di stimolare positivamente la proliferazione di alcune popolazioni batteriche coinvolte nel mantenimento del benessere intestinale e vaginale e di ridurre invece quelle popolazioni microbiche correlate a stati patologici. Modulare il microbiota e mantenerlo in uno stato di eubiosi con l’uomo, è ad oggi una strategia fondamentale nel management di diverse condizioni fisiopatologiche”, conclude l’esperta.