Meno radiazioni e maggiore velocità. Nuova TAC Revolution all’ospedale di Forlì

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Forlì, 10 gennaio 2018 – È operativa da fine dicembre e ha già eseguito oltre 500 esami ad altrettanti pazienti, la nuova Tac Revolution Evo installata all’ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì, presso l’Unità Operativa di Radiologia, diretta dal dottor Mauro Bertocco.
Si tratta di una Tac a 128 strati (quella operativa fino a pochi giorni fa disponeva di 16 strati ed era in servizio, 24 ore su 24, dal 2005), che presenta caratteristiche innovative ed estremamente vantaggiose per i pazienti.

Innanzitutto la quantità degli strati. Maggiore il numero degli strati e maggiore è la velocità del macchinario e, di conseguenza, minore il tempo di esecuzione dell’esame e quindi l’esposizione del paziente alle radiazioni. La sfida del radiologo, oggi, è infatti quella di ottenere immagini diagnostiche di alta qualità con un dosaggio basso, trovando così la giusta via di mezzo fra la sola bellezza formale delle immagini ottenute con dosi elevate di radiazioni e immagini utili, ma ottenute con dosi contenute.

Si tratta quindi di una Tac intelligente, soprattutto per una sensibile riduzione della dose di radiazioni erogata a chi si sottopone all’esame, unitamente ad un’elevata qualità diagnostica e ad una maggior velocità di esecuzione.

Da ricordare, infine, le nuove possibilità che offrirà ai pazienti: prestazioni di tutte le tipologie, tra le quali l’esecuzione di esami vascolari e cardiaci, impossibili da effettuare con la precedente TAC.

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