Il vicepresidente dell’associazione Benci: “Richieste da giovani che hanno come canoni i protagonisti del web, serve una cultura della bellezza naturale”
Firenze, 17 ottobre 2023 – “I professionisti della medicina estetica stanno ricevendo ormai da tempo richieste da ventenni che vogliono sottoporsi a trattamenti. La loro domanda è spesso quella di acquisire i connotati e dettagli dell’aspetto simili a quelli dei modelli che trovano online: influencer e celebrità protagonisti sui social media”. Lo afferma Maurizio Benci, vicepresidente di Aiteb, l’Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino.
“Il digitale e l’uso quotidiano di Instagram e Tik Tok porta i giovani a confrontarsi continuamente con delle bellezze spesso alterate da trucco e filtri. Sul lungo periodo questo influisce sulla percezione di sé stessi e del proprio corpo, portando ad avere meno fiducia e vivere a volte un senso di inadeguatezza – prosegue Benci – La conseguenza è un aumento delle richieste ai medici estetici. E il desiderio di poter acquisire i tratti dei propri riferimenti sul web. Persone che magari non sono mai state viste neppure una volta dal vivo”.
“Nel momento in cui un paziente sente il desiderio di apportare un miglioramento estetico, è importante comprendere quali possono essere le motivazioni. Soprattutto se questo accade nell’età adolescenziale o tra i neo maggiorenni. La bellezza naturale deve essere valorizzata. Abbiamo bisogno – conclude il vicepresidente di Aiteb – di una cultura nuova, che non sia chiusa e limitata a pochi canoni di riferimento standardizzati, ma capace di apprezzare le diversità. I trattamenti della medicina estetica devono sempre essere personalizzati e definiti sui singoli pazienti”.