Milano, 9 novembre 2018 – Massimiliano Marco Corsi Romanelli, docente di Patologia clinica presso il dipartimento di Scienze biomediche per la salute dell’Università Statale di Milano, è il nuovo presidente della Società Italiana di Patologia e Medicina Traslazionale (SIPMeT).
Il professor Corsi Romanelli – direttore della Unità Operativa Complessa a direzione universitaria, Servizio di Medicina di Laboratorio 1 del Policlinico San Donato IRCCS – è stato eletto durante il 34° congresso nazionale della SIPMeT svoltosi a fine ottobre e resterà in carica fino al 2021 insieme al nuovo Consiglio direttivo eletto dall’Assemblea della SIPMeT a Catania.
Diversi e tutti impegnativi gli obiettivi definiti nel programma del neo-presidente. “Verrà rivolta particolare attenzione alla formazione continua dei giovani patologi italiani, con particolare riguardo ai ricercatori e assegnisti attivi in ricerche di altissimo livello in collaborazione anche con centri internazionali di alto prestigio”, ha affermato il professor Corsi Romanelli.
La SIPMet, già SIP (Società Italiana di Patologia), nasce nell’ottobre 1901 all’Università di Pavia, culla di Giulio Bizzozero e dei suoi allievi tra cui Camillo Golgi, il primo italiano a essere designato nel 1906, dall’Istituto Karolinska di Stoccolma, per l’assegnazione del Premio Nobel.
Fin dal suo primo congresso, che si tenne a Pavia nell’ottobre 1911, con il coordinamento di Pio Foà e Benedetto Morpurgo, la SIPMeTpromuove il progresso delle conoscenze nel campo della Patologia attraverso la costruzione di una rete tra esperti, studiosi e associazioni italiane nel campo delle differenti branche della Patologia e il coordinamento dell’insegnamento di questa materia nelle differenti Università.