Genova, 30 ottobre 2017 – Un’Aula Magna stracolma di operatori: medici, infermieri, religiosi e volontari ha accolto il sindaco di Genova Marco Bucci, in occasione della sua prima visita ufficiale all’ospedale pediatrico genovese. “Ma se siete tutti qui, chi manda avanti l’ospedale?” ha scherzato il sindaco all’inizio del suo discorso.
Al suo arrivo il sindaco è stato accolto dal Presidente del Gaslini Pietro Pongiglione e dal direttore generale Paolo Petralia, che lo hanno accompagnato nella visita dei reparti di Radiologia e Pneumologia e infine presso l’Aula Magna, per un saluto agli operatori dell’ospedale.
“Avere qui a Genova un centro di eccellenza come il Gaslini non è solo motivo di orgoglio, ma anche un modo per far rinascere la città. Un modo per costruire quell’ambiente che vogliamo qualificare come uno dei migliori in assoluto in Europa e nel Mediterraneo. Per tutti quelli che vengono al Gaslini dall’Italia e da altri Paesi, dobbiamo creare facilità di alloggi e di trasporti, il Comune deve poter dare una risposta. L’amministrazione deve aiutare e proteggere il Gaslini, perché ci aiuta nel progetto di città che vogliamo portare avanti.
Qui ci sono tanti meccanismi di eccellenza, dai medici ai frati cappuccini, ai tantissimi volontari. La città deve fortificare e proteggere l’ospedale, affinché continui a migliorare, anche attraverso le tante scuole che si trovano al Gaslini, dalla formazione infermieristica ai corsi universitari.
Noi siamo qui per ascoltarvi e accogliere le vostre richieste, magari non tutte, ma continuate a chiedere e insieme troveremo le soluzioni. Insieme possiamo costruire una grande città” ha detto il sindaco Marco Bucci al personale del Gaslini riunito nell’Aula Magna dell’Ospedale.