Pordenone, 3 maggio 2019 – La prevalenza delle malattie infiammatorie croniche intestinali ha ormai raggiunto valori che si avvicinano a quella della malattia celiaca, 1 persona su 200. Ciò ha determinato negli ultimi anni, un investimento di risorse sempre più cospicuo, per il più ampio utilizzo di farmaci efficaci ma costosi, i così detti ‘biologici’, ma anche per la necessità di personale dedicato, medico e infermieristico.
“La Struttura Complessa di Gastroenterologia dell’Ospedale di Pordenone – evidenzia al riguardo il Direttore della struttura, dott. Piero Brosolo – da anni si occupa della diagnosi e del trattamento di queste patologie e recentemente si è dotata, unica in Regione, di una Struttura Operativa Semplice dedicata specificamente alle Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino, all’interno della quale operano ben 4 medici, oltre a un ambulatorio psicologico di supporto ai pazienti”.
“L’esperienza acquisita negli anni, la disponibilità di un ambulatorio infusionale dedicato e di un reparto di degenza, hanno permesso il trattamento anche di casi complessi, tali da richiedere talora anche un supporto chirurgico. Conseguentemente anche l’esperienza chirurgica in è talmente maturata da fornire un supporto operativo adeguato ad una casistica che è la più rappresentativa in regione”, prosegue Brosolo.
La fattiva collaborazione con l’Associazione AMICI, che raccoglie i pazienti affetti da queste patologie, ha permesso la programmazione di un incontro medici/pazienti in programma l’11 maggio alle 9.30 nella sede della Biblioteca civica di Pordenone.
Coordinatori dell’incontro saranno il dott. Piero Brosolo, Direttore SC Gastroenterologia di Pordenone e RaffaeIe Campanella Presidente AMICI FVG. Moderatore: Renato Sablich della Gastroenterologia dell’Ospedale di Pordenone, Coordinatore IBD UNIT.