Pisa, 13 aprile 2018 – In India, al Congresso internazionale di epatologia organizzato dall’Asian Pacific Association for the Study of Liver (APASL) tenutosi recentemente a New Delhi e che ha raccolto medici provenienti da tutto il mondo, anche l’Aou pisana era presente, in rappresentanza delle due Unità operative di Gastroenterologia (dirette rispettivamente dal dottor Giampaolo Bresci e dal prof. Santino Marchi).
All’evento scientifico ha partecipato infatti il dottor Rodolfo Sacco (nella foto, insieme alla professoressa Rosmawati Mohammed, tra gli organizzatori del congresso), invitato insieme a soli altri 3 relatori italiani. Il gastroenterologo pisano ha presentato, come coordinatore, due studi multicentrici italiani. In particolare uno ha riguardato l’elevata efficacia di una combinazione antivirale per il trattamento dell’epatite cronica C mentre l’altra ricerca ha valutato gli effetti, a lungo termine, in pazienti lungo sopravviventi a Sorafenib, farmaco di prima linea per il trattamento dell’epatocarcinoma in stadio avanzato.
Gli studi sono stati oggetto di confronto e di spunti di riflessione con medici di altri Paesi, con alcuni dei quali sono stati poi stabiliti contatti di collaborazione.