Roma, 10 ottobre 2019 – Uno strumento digitale di alta tecnologia applicato al polso per misurare in 30 secondi il ritmo del cuore: è l’apparecchio che il Fatebenefratelli-Isola Tiberina metterà a disposizione di uomini e donne over 65, sabato 12 e domenica 13 ottobre (ore 9.00-17.00), per la campagna gratuita di prevenzione contro la fibrillazione atriale. Sono infatti circa 850 mila i casi diagnosticati in Italia ogni anno per la più temuta delle aritmie cardiache, che può comportare rischi anche gravi come l’ictus cerebrale. In particolare, 1 ictus su 4 è causato da questa patologia cardiaca, che nel 24% dei casi non manifesta sintomi, soprattutto nelle fasce di età più avanzata.
Proprio per questo motivo, il Fatebenefratelli all’Isola Tiberina, Centro d’eccellenza per la cura delle aritmie cardiache, apre le porte al territorio nel “cuore” di Roma con un’iniziativa gratuita di screening e di informazione, mettendo a disposizione personale specializzato, competenze e nuove tecnologie per la diagnosi delle alterazioni del battito cardiaco.
Il tracciato del cuore, rilevato in pochi secondi dallo smartwatch (dispositivo medico approvato da FDA CE) applicato al polso, arriverà in tempo reale al Centro Aritmie dell’Ospedale e a distanza di qualche giorno sarà possibile ritirare il referto direttamente online o presso la struttura. In caso di anomalie, la persona verrà immediatamente ricontattata per una visita specialistica.
“La fibrillazione atriale – spiega Stefano Bianchi, Direttore dell’Unità di Cardiologia dell’ospedale Fatebenefratelli-Isola Tiberina – consiste nella completa disorganizzazione del battito atriale con frequente accelerazione del ritmo cardiaco, che può comportare rischi importanti come ictus cerebrale o embolie periferiche. Pertanto è importante che il pubblico sia informato e sensibilizzato a mettere in atto tutte le misure per la prevenzione, la diagnosi e il trattamento di questi disturbi, nei quali un ruolo importante giocano sicuramente gli stili di vita”.
“Le cause della fibrillazione atriale – spiega il cardiologo Pietro Rossi del Centro di Aritmologia dell’Ospedale Fatebenefratelli-Isola Tiberina – sono solitamente da ricondurre all’invecchiamento del cuore e alla progressiva dilatazione dell’atrio che genera il battito cardiaco. Per questo, tale patologia è più diffusa nei soggetti over 65. Infatti le modificazioni del cuore che sopraggiungono con l’avanzare dell’età ne facilitano l’insorgenza”.
È importante quindi sensibilizzare le persone sull’importanza della diagnosi precoce. “Vi sono infatti terapie specifiche anticoagulanti – conclude Rossi – in grado di ridurre il rischio di ictus e allo stesso tempo educare all’importanza di un ascolto periodico, se non addirittura quotidiano, del ritmo del proprio cuore, in un’ottica di prevenzione”.
Nel corso delle due giornate, i Cardiologi dell’Ospedale saranno a disposizione del pubblico anche per dare consigli e rispondere alle domande dell’utenza, attraverso incontro informativi “dedicati” (sabato ore 11.30 e ore 15.00; domenica ore 11.00).
È possibile prenotare il test dal sito www.isolacuorediroma.it; o chiamando al numero 0668370134 (dal lunedì al venerdì, ore 9.00-17.00). Altre info: www.fatebenefratelli-isolatiberina.it