Dopo anni e anni di esperienza professionale maturata nell’ambito della comunicazione scientifica attraverso radio, tv e carta stampata, mi approccio alla nuova cultura giornalistica del web, che deve soddisfare un’utenza sempre più ampia ed internazionalizzata e sempre più esperta di media.
Scegliere di dirigere una testata on line è per me, giornalista carta e penna, un grande stravolgimento e, al tempo stesso, una sfida che mi entusiasma.
Un periodico telematico è senza dubbio molti passi avanti rispetto alla tradizionale rivista cartacea, grazie alla multimedialità dei contenuti e alla maggiore rapidità con cui la notizia circola sfruttando le tecnologie sempre più avanzate della Rete.
Da sei anni dirigo In Salute, un bimestrale nato con l’intento di focalizzare l’attenzione sui più significativi progressi metodologici e scientifici nel campo della Sanità, con un occhio puntato principalmente sulle strutture sanitarie della provincia di Benevento. Una rivista che, numero dopo numero, si è sempre più consolidata, travalicando i confini provinciali e regionali, richiamando così l’attenzione di professionalità mediche di altissimo livello da più parti d’Italia.
È nata così l’esigenza di avviare un nuovo progetto: insalutenews.it, il portale di informazione e approfondimento medico che, insieme al bimestrale cartaceo, costituirà un vero e proprio sistema integrato di comunicazione scientifica.
La Rete rappresenta indubbiamente un terreno minato: tante, troppe le notizie che circolano sui più disparati canali web, dai social network ai forum, dai blog tematici alle più svariate forme di pseudo-giornalismo, che talvolta generano una pericolosa disinformazione.
È fondamentale che una testata giornalistica digitale faccia la differenza in termini di qualità dei contenuti, di attendibilità, di affidabilità.
Su In Salute ho sempre voluto che fossero i medici a scrivere i loro articoli, utilizzando un linguaggio chiaro e accessibile a tutti, articoli che dunque non sono stati sottoposti ad alcuna filiera giornalistica che ne potesse alterare il contenuto.
Sulla scia di questa formula, anche sul nostro portale web saranno gli stessi medici a firmare i loro articoli, mettendoci così il nome e la faccia. Dalla fonte all’utente, sarà un’informazione “a km zero”!
Solo un impegno straordinario per quantità e qualità potrà generare quell’interesse nei lettori che è la prima e, forse, l’unica condizione per determinare l’indipendenza e il successo di un progetto editoriale che mira ad anticipare nel presente il futuro della Scienza.
Spesso ci si consola coltivando speranze, personalmente voglio credere che insalutenews.it possa essere la dimostrazione di quanto l’idealità di un individuo possa trasformarsi in concretezza.