Roma, 6 giugno 2019 – “Troppi, ingiustificati e drammaticamente frequenti gli episodi di violenza e di aggressioni contro medici e il personale sanitario: oltre 1.200 in un solo anno, rappresentano un dato di grave allarme e di preoccupazione”, ha dichiarato Cristina Patrizi, Consigliere Nazionale del Sindacato Medici Italiani, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione della proposta di legge in materia di lesioni personali nei confronti dei medici e del personale sanitario a prima firma del deputato Marco Lacarra, presso la Camera dei Deputati.
“Bene, dunque, la proposta contenuta nella PdL che prevede la procedibilità di ufficio per tali circostanze di violenza. Abbiamo bisogno di sostenere i medici e il personale sanitario, già oberato da turni e orari di lavoro non più sostenibili e spesso anche denunciare o anche il semplice farsi refertare in PS può richiedere ulteriori giornate e ore di lavoro” continua Patrizi.
“Le aziende sanitarie devono trasformare le segnalazioni interne, che generalmente seguono il canale delle procedure stabilite dalle UOC risk managemt, in segnalazioni che possano attivare la procedibilità d’ufficio; in questo modo avremmo una possibilità in più per contrastare le violenze in ambito sanitario”.
“La sensibilità, le mobilitazioni, le denunce sul tema della sicurezza dei medici e del personale hanno creato le condizioni per la presentazione di tale PDL,che riteniamo importantissima per la semplificazione di un iter troppo burocratizzato; ci rincuora e premia lo sforzo messo in atto da sindacati e dalle istituzioni della professione medica. Dobbiamo andare avanti: ricostruire un’alleanza sociale che possa restituire pace e serenità ai cittadini e ai medici del Sistema Sanitario Nazionale” conclude Patrizi.