Roma, 22 dicembre 2017 – La legge di bilancio concede spiccioli al contratto ma non affronta neanche uno dei nodi della “questione nazionale sanità”. Non si può neppure essere ottimisti per la prossima legislatura che rischia di essere tutta centrata sugli equilibrismi di sopravvivenza di una risicata e incongrua maggioranza.
Il servizio sanitario nazionale ha bisogno di un Piano Marshall di rilancio, a cominciare da un innesto di nuove forze professionali. Siamo un paese ridicolo se un ministro del lavoro chiede ai giovani di laurearsi in fretta e poi lasciamo i nostri laureati in campo medico e sanitario fuori dal Ssn per rifornire la sanità privata, o li rendiamo precari a vita.
La campagna elettorale probabilmente sarà un florilegio di slogan per una sanità equa e inclusiva, un elenco di promesse fondate sul nulla, che nessuno ci farà bere. Occorrono progetti concreti, idee innovative, coraggio e sincerità per dare agli italiani una sanità giusta come Costituzione comanda.
Dott. Aldo Grasselli
Presidente FVM
Federazione Veterinari-Medici-Farmacisti e Dirigenti Sanitari