Brescia, 26 gennaio 2017 – La laparoscopia (dal greco laparos= addome e scopeo= guardo) in 3D è una nuova tecnologia utilizzata per gli interventi di chirurgia mininvasiva che permette al chirurgo di intervenire con maggiore precisione sugli organi interni grazie a una migliore visione di profondità e dei dettagli.
L’Istituto Clinico S. Anna, uno dei 18 ospedali di eccellenza del Gruppo ospedaliero San Donato, è il primo e l’unico ad avere in dotazione sul territorio bresciano questa apparecchiatura innovativa utilizzata in ambito urologico – rene, vescica, prostata e prolassi urogenitali – che offre una tecnologia simile a quella robotica.
Il dott. Najati Alrabi, Responsabile U.O. Urologia dell’Istituto Clinico S. Anna: “Questa nuova apparecchiatura ci permette di operare con una maggiore definizione e di avere un orientamento spaziale più preciso ed una più grande visione di profondità. La colonna laparoscopica in 3D viene utilizzata per lo più per gli interventi di rimozione della prostata e consente di ridurre le possibili complicanze legate all’operazione come l’impotenza e l’incontinenza, grazie alla preservazione dei nervi che possono venire distinti in modo più accurato”.
fonte: ufficio stampa