Roma, 8 novembre 2016 – Dalla diagnosi al trattamento della Sindrome Feto-Alcolica (FAS), condizione malformativa complessa del neonato e del bambino, con un focus sulle azioni da adottare per prevenire la più grave delle patologie del feto indotte dal consumo di alcol durante la gravidanza.
Se ne parlerà giovedì 10 novembre, presso il Museo dell’Arte Classica – Gipsoteca dell’Università Sapienza, in piazzale Aldo Moro 5, nel Corso formativo che è stato accreditato come Educazione Continua in Medicina (ECM) per le seguenti figure professionali: medico chirurgo (discipline di ginecologia e ostetricia, medicina interna, pediatria, pediatri di libera scelta); infermiere; infermiere pediatrico; ostetrica/o; psicologo (psicoterapia, psicologia); assistenti sanitari e assistenti sociali.
L’intera giornata di studio (i lavori dureranno dalle ore 9.00 alle ore 19.15), che vede anche la partecipazione di qualificati relatori internazionali, è stata organizzata dalla Società Italiana per il Trattamento dell’Alcolismo e delle sue Complicanze (SITAC) insieme al Centro di Riferimento Alcologico della Regione Lazio (CRARL), l’Azienda Policlinico Umberto I, l’Università “Sapienza” e la Fondazione Fabbrica della Pace Movimento Bambino Onlus. La collaborazione scientifica è della Conferenza Permanente delle Classi di Laurea delle Professioni Sanitarie: Commissione Nazionale Corsi di Laurea in Ostetricia, della Federazione Nazionale dei Collegi delle Ostetriche, del Collegio Provinciale delle Ostetriche di Roma, dell’Associazione Ginecologi Università Italiane (AGUI) e della Società Italiana Psico-Profilassi Ostetrica (SIPPO). Con il patrocinio del Ministero della salute.
Il Corso risponde alla necessità di aumentare il livello di conoscenze e competenze sulla Sindrome Feto-Alcolica, per individuare le situazioni/gravidanze a rischio, diagnosticare precocemente la patologia ed intervenire in senso preventivo, secondo approcci testati scientificamente.
fonte: ufficio stampa