Milano, 11 aprile 2016 – Falsi miti sulla contraccezione e poca conoscenza delle malattie sessualmente trasmissibili: ecco perché la Società Italiana della Contraccezione (SIC) ad aprile sbarca nelle scuole con il Patrocinio della Regione Lombardia. “Molto spesso i giovanissimi conoscono la sfera della sessualità solamente per sentito dire o attraverso il web e raramente le ragazze vanno dal ginecologo – spiega il prof. Annibale Volpe, past president della SIC – Ecco perché” precisa “è specifico compito di noi ginecologi “metterci la faccia” e incontrare personalmente le nuove generazioni: conoscere lo sviluppo riproduttivo e avere chiara l’importanza della contraccezione è garanzia di rispetto all’interno della coppia e verso se stessi”.
Liceo apripista lo scientifico Bramante di Magenta. “Siamo lieti di poter offrire ai nostri ragazzi un ciclo di lezioni che possano far chiarezza su una serie di temi essenziali per la salute – commenta Angela Venneri, il dirigente scolastico – È importante che i giovani tengano sempre alta la guarda contro le infezioni sessualmente trasmissibili – in continuo aumento e di cui attualmente si parla poco – e contro gravidanze indesiderate che possono provocare traumi anche seri. È importante far acquisire ai giovani consapevolezza sugli aspetti psico-sociali legati alla sessualità. In primis sull’ educazione affettiva che si traduce sia in informazione sessuale, sia in trasmissione di valori.”
Due gli appuntamenti nell’aula magna del Liceo Donato Bramante. Il primo, 15 aprile, punterà l’obiettivo sulla fisiologia della riproduzione. “Capire come siamo fatti e come funziona il nostro apparato riproduttivo – spiegano all’unisono il prof. Volpe e il dott. Giovanni Grandi, ginecologo e membro della SIC “è essenziale sia per programmare in maniera naturale e sana la nostra sessualità, sia per rispettare noi stessi e gli altri”.
La seconda giornata, 21 aprile, entrerà nel vivo e tratterà temi delicati quali la contraccezione (dott.ssa Franca Fruzzetti, della Clinica Ostetrica e Ginecologica Universitaria, del S. Chiara di Pisa) – in tutte le sue forme – e le infezioni sessualmente trasmissibili (prof. Francesco De Seta, ricercatore universitario presso l’Istituto di Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Università di Trieste). “La coppia deve scegliere – possibilmente all’unisono – il metodo contraccettivo più appropriato, a seconda delle esigenze individuali” racconta dott.ssa Fruzzetti.”
“In primis dobbiamo sensibilizzare i ragazzi sul problema dell’HIV, ma non basta – sottolinea il prof. De Seta – Esiste un’ampia gamma di infezioni trasmesse quali clamidia, herpes, trichomonas, sifilide, ecc., infezioni che rappresentano dei fattori predisponenti anche al virus dell’HIV e che purtroppo possono avere conseguenze, anche molto serie, sulla salute”.
A moderare l’evento Daniele Grassucci, tra i fondatori del sito per i ragazzi Skuola.net. Saranno presenti sul tavolo dei relatori anche la psicologa della scuola, dott.ssa Evelina Lazzati e una docente di scienze, la prof.ssa Anna Maria Negri. Entrambe hanno sottolineato come l’evento rappresenti “un’ottima opportunità per la nostra scuola e un modo semplice e non dogmatico – proprio perché non arriva direttamente da noi! – per parlare con i ragazzi di un tema molto spesso percepito come estremamente delicato”.
fonte: ufficio stampa
Salva come PDF
