Dal congresso emerge un deterioramento continuo dell’apparato dei servizi socio sanitari della provincia catanese
Catania, 13 giugno 2016 – Si è svolto a Catania lo scorso 9 giugno, presso il centro congressi Meditur Hotel Catania Ognina il Congresso Territoriale Fsi di Catania, Federazione Sindacati Indipendenti. Con la partecipazione del segretario nazionale Fsi Francesco Balducci, il dibattito ha messo in seria discussione l’apparato dei servizi socio sanitari catanesi sia dal punto di vista dei diritti degli lavoratori che da quello dell’utenza.
Alla scadenza naturale, la Fsi di Catania, sindacato maggiormente rappresentativo firmatario del Ccnl sanità e presente in tutti i comparti lavorativi, pubblici e privati, rinnova i suoi organi statutari.
L’obiettivo da raggiungere è ‘correggere’ la tendenza alla malasanità ed all’emigrazione sanitaria, valorizzando le valide professionalità di tutti i comparti lavorativi, riformando la pubblica amministrazione e garantendo ai cittadini migliori servizi oggi minati dai tagli indiscriminati alla spesa pubblica, alla luce della riforma che ha ridotto i comparti della pubblica amministrazione da 11 a 4.
“Negli ultimi anni, con la soppressione delle province e la trasformazione di Catania in città metropolitana, la Fsi si è adeguata alle mutate esigenze del territorio, scegliendo di rimanere vicina alle esigenze dei cittadini, dichiarano Calogero Coniglio e Francesco Zaccone. Nel nuovo assetto sono state individuate due strutture territoriali in grado di rispondere alle nuove esigenze.
A fine lavori congressuali sono stati eletti i segretari Coniglio Calogero e Zaccone Francesco e come componenti della nuova segreteria provinciale tra gli altri Battaglia Gabriele, Caltabiano Benito, Casabianca Alfio, Cirignotta Maurizio, Intravaia Salvatore, Morales Sabina, Pagano Francesco, Signore Fiura Filippo, Tonzuso Francesca, Tringali Gaspare Claudio.
fonte: ufficio stampa