Ferrara, 6 maggio 2017 – Qualche mese fa si è svolto a Chennai, in India, il 10° World Cleft Lip & Palate Congress che costituisce la più importante assise mondiale degli esperti nel trattamento chirurgico delle malformazioni cranio-facciali congenite.
L’incontro scientifico di Chennai ha visto la partecipazione di 500 specialisti provenienti da tutto il mondo che hanno discusso sulle nuove tecnologie applicate al trattamento delle malformazioni congenite cranio-facciali. L’evento si è svolto alla presenza del Ministro della Sanità e della Qualità della Vita della Repubblica Indiana, secondo paese più popoloso al mondo con 1 miliardo e 400 milioni di abitanti. L’india ha tutt’oggi un’altissima incidenza di malformazioni cranio-facciali congenite con notevoli difficoltà ad assicurare ai piccoli malformati cure adeguate.
Il dott. Manlio Galiè, Direttore Facente Funzione dell’Unità Operativa di Chirurgia Maxillo-Facciale Aziendale, ha portato l’esperienza ferrarese nel trattamento di queste complesse malformazioni. Il professionista è stato invitato inoltre a prendere parte direttamente ad un intervento chirurgico che si è svolto presso il Centro Craniofacciale di Chennai su di un paziente affetto da una gravissima malformazione al volto.
La procedura è stata condotta insieme a due famosissimi chirurghi USA: G.E. Ghali (Shreveport, Lousiana) e K.E. Salyer (Dallas, Texas); quest’ultimo noto per avere separato i gemelli egiziani siamesi uniti per il cranio, Mohamed e Ahmed Ibrahim.
Il dott. Galiè tornerà in India prossimamente in quanto è stato designato a presiedere la Sessione Europea al prossimo Congresso Mondiale sui tumori del cavo orale che si terrà a Bangalore, nel paese con la più alta incidenza di questo tumore al mondo.
fonte: ufficio stampa (foto del Servizio Audiovisivi dell’AOU di Ferrara)