Forlì, 9 agosto 2021 – La Microbiologia dell’Ausl Romagna è stata indicata dall’Istituto Superiore di Sanità come migliore (ex equo con altri due) laboratorio Italiano per il sequenziamento WGS di SARS CoV-2.
“L’Istituto Superiore di Sanità – spiega il prof. Vittorio Sambri, direttore dell’Unità Operativa Microbiologia del Laboratorio Unico di Pievesestina dell’Ausl Romagna – ha deciso di realizzare uno studio per valutare la capacità di eseguire il sequenziamento del genoma di SARS-CoV-2 (il virus del Covid-19) da parte di oltre 45 laboratori in Italia, attualmente partecipanti ai round di sequenziamento nazionale per la identificazione delle varianti virali”.
“Sono stati distribuiti a ciascun laboratorio – prosegue – un numero predefinito di campioni virali (tutti identici tra loro per tutti i partecipanti) ed è stato chiesto di processare questi campioni come se si trattasse di campioni per sequenziamento derivanti dalla routine di ciascun laboratorio. Al termine del processamento ogni laboratorio ha inserito i risultati ottenuti in un data base nazionale che è stato poi esaminato da ISS per la valutazione finale. Oggetto della valutazione sono stati la qualità delle sequenze genetiche ottenute, la precisione rispetto a standard di riferimento, la velocità e la precisione delle risposte”.
“La UOC Microbiologia dell’AUSL della Romagna – conclude – grazie alle
conoscenze scientifiche e alla competenza professionale del personale addetto all’esecuzione dei test Whole Genome Sequencing (sequenziamento genomico completo con tecniche Next Generation Sequencing) – WGS – ha riportato il massimo punteggio possibile (45/45). Solamente altri due laboratori partecipanti hanno ottenuto il medesimo punteggio. Pertanto la UOC Microbiologia è risultato il migliore (ex equo con altri due) laboratorio Italiano per il sequenziamento WGS di SARS CoV-2, riaffermando quindi la capacità di identificare con precisione e rapidità le varianti virali di SARS CoV-2”.