Questo il titolo della nuova campagna lanciata da CNR IRIB di Catania, Società Italiana di Pediatria e Terre des Hommes per sensibilizzare istituzioni e pubblico sul tema del maltrattamento infantile. La ricerca scientifica, il mondo della pediatria e il terzo settore uniscono la loro voce per ricordare l’importanza di fare rete per cogliere i segnali e prevenire la violenza sui minori. La campagna sarà presente negli spazi pubblici in diverse città italiane a partire dal 5 dicembre
Roma, 1 dicembre 2022 – In Italia sono77.493 i minori in carico ai servizi sociali per maltrattamento. E il 91,4% degli abusi avviene all’interno della famiglia. Sono questi i dati più aggiornati sulla violenza infantile in Italia, provenienti dalla seconda Indagine Nazionale sul maltrattamento all’infanzia e all’adolescenza, realizzata da Terre des Hommes e CISMAI, su mandato dell’AGIA (Autorità Garante per L’Infanzia e l’Adolescenza).
Dall’ultimo dossier indifesa emerge che nel 2021 il numero di minori vittime di reato ha superato i 6.000 casi (6.248). Numeri che rivelano la dimensione epidemiologica della violenza sui minori nel nostro Paese e confermano quanto sia urgente lavorare per la prevenzione di questo fenomeno.
Ed è a partire da questa drammatica constatazione che CNR IRIB di Catania, la Società Italiana di Pediatria e la Fondazione Terre des Hommes lanciano oggi la campagna nazionale di sensibilizzazione contro l’abuso sui minori “Invisibile agli occhi”.
La campagna viene presentata il 1 dicembre presso la prestigiosa Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati alla presenza dei rappresentanti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dell’Istruzione e del Merito, dell’Autorità Garante per l’Infanzia e dell’Adolescenza, dell’Istituto Superiore di Sanità, del Consiglio Nazionale delle Ricerche, della Società Italiana di Neurologia Pediatrica, della Clinica Ortopedica dell’Università di Catania e della Direzione Centrale della Polizia Criminale.
L’iniziativa vede unite tre realtà storicamente impegnate nello studio, nella ricerca, analisi, e contrasto del fenomeno, che hanno deciso di unire la loro voce per porre l’attenzione delle Istituzioni e dell’opinione pubblica su quella che è una vera e propria emergenza nel nostro Paese.
“Gli abusi sui minori sono invisibili solo a chi non li vuole vedere”, questo il messaggio della campagna di sensibilizzazione, accompagnato dal volto di una ragazza che in un video e su manifesti a stampa lenticolare lentamente cambia di registro, mostrando i segni di violenza insieme alla frase “se vedi qualcosa non girarti dall’altra parte”.
“Sappiamo che un bambino che subisce maltrattamenti e abusi, crescendo, tende a sviluppare, più frequentemente rispetto agli altri, comportamenti devianti, incluso comportamenti aggressivi, tendenza alla violenza e tendenza a reiterare nei confronti di terzi gli abusi subiti nell’infanzia: ciò che viene definito ciclo della violenza. All’IRIB CNR di Catania studiamo i meccanismi biologici e genetici che sottendono al ciclo della violenza: riuscire a capire come funzione ‘il sistema’, aiuterebbe a ‘controllarlo’ e a mettere in atto interventi preventivi e predittivi specifici e terapie mirate”, dichiara Enrico Parano, Responsabile Istituto per la Ricerca e l’Innovazione Biomedica, CNR, sede di Catania.
“I pediatri sono in prima linea nella prevenzione e nel contrasto al maltrattamento e all’abuso dei minori, in tutte le sue forme: dalla violenza fisica a quella psicologica e assistita. Durante la pandemia sono purtroppo aumentati i maltrattamenti tra le mura domestiche e di recente c’è stata una crescita degli adescamenti online pari al 33%, secondo i dati diffusi dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale. Oggi più che mai occorre uno sforzo corale per proteggere bambini e adolescenti da ogni forma di maltrattamento e abuso come testimonia questa importante campagna realizzata insieme a Terre des Hommes e CNR IRIB”, afferma Annamaria Staiano, Presidente della Società Italiana di Pediatria.
“Di fronte al maltrattamento infantile non possiamo voltarci dall’altra parte, per una reale prevenzione del fenomeno è fondamentale il coinvolgimento di tutti e l’esperienza maturata negli anni ci insegna che per elaborare risposte efficaci al problema del maltrattamento infantile è essenziale la collaborazione di tutti gli attori impegnati per la promozione dei diritti dell’infanzia. Dalle Istituzioni alle aziende Ospedaliere, dal mondo della scuola alla società civile e alle famiglie. Questa campagna è l’inizio di una preziosa collaborazione fra Terre des Hommes, il CNR IRIB e la SIP che, siamo convinti, proseguirà sui territori per promuovere nuove azioni per prevenire e contrastare la violenza sui bambini e le bambine”, dichiara Federica Giannotta, Responsabile Advocacy e Programmi Italia Terre des Hommes.
La campagna di sensibilizzazione contro gli abusi sui minori “Invisibile agli occhi” sarà diffusa a partire dal 5 dicembre attraverso adv su tram e bus nelle città di Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma e Torino e tramite manifesti a stampa visione lenticolare su stendardi retroilluminatidi Catania, per 28 giorni.
Inoltre, integrato alla Campagna, un video spot che verrà trasmesso tramite i social media e tramite schermi digitali delle principali strutture ricettive del territorio nazionale (aeroporto, stadi di calcio, centri commerciali, palazzetti sportivi, schermi urbani, etc.). Infine, il manifesto, verrà anche divulgato all’interno degli ambulatori pediatrici e delle sale d’aspetto delle principali strutture ospedaliere ed universitarie di Pronto Soccorso pediatrico.
La campagna ha ricevuto il patrocinio di: Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità, Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, Assessorato della Famiglia Regione Sicilia, Croce Rossa Italiana, Ordine dei Medici di Catania, Clinica Ortopedica dell’Università di Catania, Società Italiana di Neurologia Pediatrica, Fondazione Sport City, Sport e Salute, Confindustria Sicilia Giovani Imprenditori, Confindustria Catania Imprenditoria Femminile, Fondazione Etica e Valori Marilù Tregua.