Intelligenza artificiale, IIT e Università di Genova polo italiano della rete europea di laboratori d’eccellenza

Genova, 15 settembre 2020 – Infrastrutture all’avanguardia, applicazioni nella robotica, studio dell’intelligenza umana e sviluppo di software e architetture avanzate basate su machine learning: queste le caratteristiche chiave che hanno permesso all’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) e all’Università di Genova (UniGe) di entrare a fare parte della rete europea ELLIS- European Laboratory for Learning and Intelligent Systems (Laboratorio europeo per l’apprendimento e i sistemi intelligenti) costituita da 30 laboratori d’eccellenza internazionali, tra cui Max Planck Institute for Intelligent Systems in Germania, Cambridge University e University College London in Gran Bretagna, Center for Artificial Intelligence della Sorbona in Francia ed ETH in Svizzera.

L’obiettivo della rete è quello di consentire all’Europa di competere con Stati Uniti e Cina, paesi con forti investimenti nell’IA, attraverso un’intensa collaborazione tra i migliori laboratori del continente e la promozione di un impegno economico dei diversi membri dell’Unione Europea.

La rete è stata presentata oggi in una cerimonia virtuale cui hanno partecipato i rappresentanti delle 30 Unità di ricerca presenti nei 14 paesi diversi, tra cui l’Unità italiana composta da IIT e Università di Genova. Le Unità ELLIS sono state selezionate sulla base dell’eccellenza scientifica da un comitato di eminenti scienziati di diversi paesi. La rete ha messo a disposizione un finanziamento comune di circa 300 milioni di euro per un periodo iniziale di cinque anni. Il 20% di questa somma andrà alle attività formative come scambi di studenti e docenti e all’organizzazione di programmi di ricerca congiunti.

L’Unità ha sede a Genova e nasce dall’incontro dell’expertise dell’IIT e dell’Università di Genova. Direttore dell’Unità è Massimiliano Pontil, ricercatore responsabile del Machine Learning Lab di IIT e Professore all’University College di Londra; mentre il Vicedirettore è Lorenzo Rosasco, Professore Ordinario all’Università di Genova, dove coordina il centro di Machine Learning, affiliato IIT e Visiting Professor al MIT in USA. Obiettivo primario dell’Unità è quello di comprendere come funzionano l’intelligenza artificiale e quella naturale e come possono interagire, attraverso un approccio multidisciplinare.

Le possibili applicazioni saranno in campi scientifici e tecnologici, quali la creazione di sistemi intelligenti per la robotica, lo studio di modelli computazionali per le neuroscienze, metodi automatici di analisi di dati biomedicali, clinici e ospedalieri. Importante sarà l’interazione con le realtà produttive, economiche e sanitarie del Paese.

“L’obiettivo di ricerca della nostra Unità è quello di unire gli aspetti più teorici dell’Intelligenza Artificiale e del machine learning con quelli più sperimentali, pensando alle ricadute pratiche trasferibili nella società, dalla robotica alle tecnologie per la salute, come per esempio l’IA in ambito clinico – dichiara Massimiliano Pontil, Direttore dell’Unità italiana ELLIS e ricercatore IIT – Siamo conosciuti e apprezzati a livello internazionale per i nostri lavori teorici sul machine learning, che è alla base dell’Intelligenza Artificiale moderna, e grazie all’interdisciplinarietà del nostro gruppo vogliamo fare sì che le nuove teorie si trasformino in metodi e tecnologie che possano avere un impatto positivo per i cittadini e per lo sviluppo dell’economia, in Italia e in Europa”.

“La storia di Genova e dell’intelligenza artificiale ha origine antiche, e questa iniziativa mira a saldare le collaborazioni esistenti e soprattutto a creare nuove sinergie. L’Unità genovese di ELLIS – commenta Lorenzo Rosasco, Vicedirettore dell’Unità italiana ELLIS e Professore UniGe – mette in campo le competenze di UniGe e IIT e ha la massa critica per diventare un punto di riferimento in Italia e non solo”.

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