Palermo, 27 giugno 2016 – Forte accesso di utenza oggi a Villa Sofia, presso il reparto di Uroginecologia in occasione della Giornata nazionale per la prevenzione e la cura dell’incontinenza urinaria. Sono stati infatti oltre 120 le donne che hanno effettuato visite uroginecologiche gratuite presso la struttura che è Centro di riferimento regionale per la diagnosi e la cura dell’incontinenza urinaria femminile. A disposizione delle pazienti l’equipe composta dal Direttore del Centro, Biagio Adile, con i dottori Giorgio Gugliotta e Patrizia Speciale, che ha prolungato l’orario fino al pomeriggio per potere far fronte a tutte le richieste. L’incontinenza urinaria è un problema che in Italia riguarda cinque milioni di persone, fra le quali il 60% sono donne anche in giovane età.
“È una patologia – sottolinea Biagio Adile – che ha un forte impatto sociale con costi non indifferenti sia sanitari per la gestione della malattia sia personali per il paziente, ma anche costi indiretti per assenze dal lavoro e quindi mancata produttività e costi intangibili legati alla sofferenza psicologica del paziente per la malattia. Eppure solo il 23% delle donne e il 28% di uomini si rivolge ad un medico per cercare di risolvere il proprio problema. Prevalgono ancora sensi di vergogna o di reticenza o il convincimento che sia parte di un normale invecchiamento. La giornata di oggi però ci dimostra che attraverso azioni di sensibilizzazione per la cura e la prevenzione possiamo invertire o comunque modificare questo trend, facendo comprendere che è un problema che si può risolvere”.
fonte: ufficio stampa