Milano, 28 gennaio 2021 – Un’area pensata e dedicata ai più piccoli, dai neonati agli adolescenti: ambienti colorati e funzionali, spazi adatti al cambio pannolino e per l’allattamento, ma anche un’area giochi per ingannare l’attesa della visita e un punto accettazione. L’ASST Gaetano Pini-CTO ha aperto i nuovi ambulatori del Presidio Pini. In questi spazi verranno effettuate le oltre 6.000 visite a pazienti con patologie ortopediche o reumatologiche.
“Siamo molto felici di inaugurare questi nuovi spazi – commenta il dott. Antonio Memeo, Direttore dell’Ortopedia e Traumatologia Pediatrica – soprattutto in questo periodo in cui è strettamente necessario mantenere il distanziamento sociale. La presenza di una sala d’attesa dedicata solo ai pazienti pediatrici ci facilita molto in questo. Senza la presenza dei pazienti adulti, inoltre, i bambini si sentiranno molto più a loro agio e questo facilita il nostro lavoro e rende meno traumatico il momento della visita”.
Si tratta di un’area molto ampia con 5 ambulatori e una sala gessi, oltre a una sala d’attesa dedicata e servizi per l’utenza e il personale: “La nascita di questa nuova ala è un vantaggio per i piccoli pazienti, ma anche per i medici, gli operatori sanitari e i genitori. Più spazio per i più piccoli significa una migliore gestione del paziente pediatrico”, aggiunge il prof. Rolando Cimaz, Direttore della Reumatologia Pediatrica dell’ASST Gaetano Pini-CTO.
La nuova area pediatrica si inserisce in un più ampio progetto di ristrutturazioni che ha interessato i Presidi Pini e CTO e che è andato avanti nel 2020, nonostante la pandemia. I lavori hanno interessato gli ambulatori per gli adulti, il reparto di radiodiagnostica e di una parte dell’area degenza, nonché il reparto mielolesi presso il Presidio CTO.
“Si è da poco concluso un anno sfidante – dice il dott. Francesco Laurelli, Direttore Generale dell’ASST Gaetano Pini-CTO – durante il quale oltre a riorganizzare gli spazi per gestire e separare i pazienti positivi al Covid-19 dai negativi e fare fronte alla pandemia come HUB regionale ortopedico, abbiamo dovuto tenere presente anche le esigenze dei lavori di ristrutturazione. Per questo siamo ancora più felici di essere riusciti ad aprire l’area pediatrica in concomitanza con l’avvio della campagna vaccinale. Ci sembra un momento importante e un degno omaggio alla vocazione del Gaetano Pini che è nato alla fine dell’Ottocento proprio per accogliere i pazienti pediatrici”.