Roma, 8 luglio 2024 – “La Guida ‘Mamma, papà, mi proteggete?’, già uscita nel 2022, è un manuale per la prevenzione degli incidenti domestici e contiene anche le manovre salvavita. È una guida pensata per i pediatri, ovvero il pediatra generalista, il pediatra di famiglia e il pediatra ospedaliero. È un testo in cui vengono illustrate le guide anticipatorie che i pediatri dovrebbero conoscere per sostenere le famiglie nella prevenzione degli incidenti domestici ma è anche una guida pensata soprattutto per i genitori, che nelle sue pagine possono trovare importanti dettagli, aiuti e suggerimenti per la prevenzione dei loro bambini, sia negli ambienti indoor che outdoor”.
Lo ha affermato Giovanni Simeone, pediatra di famiglia a Mesagne, in provincia di Brindisi, intervistato dalla Dire in occasione della seconda giornata di lavori del XXXVI Congresso Nazionale della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS), che si chiude domani al Palazzo degli Affari di Firenze.
“La Guida – ha proseguito – è fatta anche di una serie di video che possono liberamente essere scaricati dalle famiglie dal sito della SIPPS. In questi filmati sono inoltre illustrate le manovre di disostruzione da corpo estraneo e le manovre Rcp, la rianimazione cardiopolmonare, sia del lattante che del bambino più grande e, per chi ha competenze nel farlo, le modalità per l’utilizzo del defibrillatore automatico. In ogni caso si tratta di uno strumento davvero utile che copre una serie di aspetti: si va dall’annegamento all’inalazione di un corpo estraneo, dal viaggio in automobile alla prevenzione delle zoonosi. Il nostro consiglio è che i genitori scarichino la guida, la leggano e la utilizzino”.
Gli incidenti domestici “più frequenti che abbiamo registrato – ha poi informato il pediatra – sono soprattutto quelli dell’inalazione da corpo estraneo, che riguarda il 5% delle morti dei bambini al di sotto dei 4 anni di età. Dai siti europei che cercano di monitorare questo aspetto emerge che quasi l’80% di questi incidenti avviene quando è presente un adulto, che non è dunque a conoscenza dei pericoli insiti nel mondo che circonda il proprio bambino, soprattutto in casa”.
Questo, ha concluso Simeone, è un aspetto “a cui noi puntiamo molto, così come nella Guida dedichiamo una grande attenzione ai ‘tagli sicuri’, ovvero il modo in cui deve essere presentato il cibo, le modalità con cui offrirlo ai bambini, soprattutto all’inizio del divezzamento”.
(fonte: Agenzia Dire)