Due giorni di musica e riflessione all’A.O. Villa Sofia-Cervello
Palermo, 2 gennaio 2016 – Sonorità, immagini e racconti ispirati al tema dei flussi migratori che stanno caratterizzando la nostra epoca. Gli Ospedali Villa Sofia e Cervello diventano teatro per due giorni, il 4 e 5 gennaio, di Mystikos, progetto fra solidarietà e cultura dell’Associazione Formedonda, giunto alla quarta edizione, dedicata alle Migrazioni. Un’iniziativa realizzata in collaborazione con l’Ufficio Educazione alla Salute di Villa Sofia-Cervello, nell’ambito del Natale a Palermo 2015 promosso dall’Assessorato alla cultura del Comune. Si inizia lunedì 4 gennaio alle 18 presso l’Aula Magna “Maurizio Vignola” dell’Ospedale Cervello (ingresso libero) con Tempi duri in forma di Post, una performance interattiva fra musica, narrazione e immagini, dove si tratteranno i punti di vista critici di chi vive nel nostro paese pacificamente, ma viene da luoghi nei quali la violenza è estremamente presente e dura. Il racconto-percorso è affidato a Mario Crispi (fiati etnici e computer), Enzo Rao (violino), Maurizio Curcio (stick bass e computer), Yousef Latif Jaralla (narrazione e scritti poetici), Said Benmsafer (oud), Cinzia Garofalo (video e immagini).
Il secondo appuntamento è invece martedì 5 gennaio alle 18 nella Chiesa San Giuseppe Moscati e San Camillo di Villa Sofia (ingresso libero) con Sconfinamenti, assolo di strumenti a fiato arcaici, provenienti dai cinque continenti, realizzato e interpretato da Mario Crispi. Il musicista palermitano svilupperà, attraverso le sue composizioni, un itinerario di suoni, atmosfere e colori, affiancato dagli appunti di viaggio del suo essere errante intorno al mondo. Immagini e video sono di Cinzia Garofalo.
fonte: ufficio stampa