Sinergie tra più figure professionali, due associazioni e due metodi di lavoro per gestire malattie croniche
Arezzo, 8 settembre 2016 – Si terrà sabato 10 settembre 2016 all’auditorium del San Donato il convegno dal titolo “Il silenzio dell’ascolto” a chiusura del percorso formativo nell’ambito della metodologia dei Gruppi di Auto Aiuto del Progetto: “Il volontario competente”.
Il progetto nasce dalla domanda di benessere da parte dei pazienti in condizione clinica di nefropatia e/o diabete: patologie croniche con importanti ricadute nella qualità della vita, una rivoluzione che colpisce nella propria libertà, nei rapporti con i familiari, come nel lavoro che nella propria rete sociale. Il convegno è a conclusione di un percorso psicoeducazionale e di sostegno, con l’obiettivo di aiutare le persone nella gestione della patologia e nel fronteggiare i problemi nell’ottica della risoluzione, incrementando l’autostima, l’autoefficacia e l’autodeterminazione, ricercando le risorse latenti dei pazienti attraverso una partecipazione attiva e responsabile.
L’Associazione Diabetici Aretini nella Figura del Presidente Edoardo Carrai e l’Associazione Nazionale Emodializzati e trapianto con il Consigliere del Comitato ANED Toscana dott. Mauro Ringressi, hanno portato avanti il progetto e la Asl ha messo le risorse necessarie per poterlo realizzare.
Al convegno parteciperanno la dott.ssa Branka Vujovic Direttore della Struttura di Governo dei Processi Decisionali, il dott. Ennio Duranti Direttore del Dipartimento Nefrologia e Dialisi, la dott.ssa Lucia Ricci Direttore del Centro Diabetologico, la dott.ssa Edi Farnetani Direttore del Dipartimento di Psicologia.
All’interno dell’evento, oltre a trattare gli esiti del percorso inerente l’Auto Aiuto, ci sarà il contributo sull’esperienza del Metodo Stanford grazie alla Dr.ssa Antonella Dragoni Referente Aziendale del Chronic Care Model e l’opportunità di confrontarsi sulle sinergie e complementarietà tra il Metodo dell’Auto Aiuto e il Metodo Stanford.
I lavori inizieranno alle 9.00.
fonte: ufficio stampa