Genova, 22 aprile 2016 – Giovedì 21 aprile la prestigiosa cornice del Teatro Carlo Felice ha ospitato un concerto straordinario dell’Orchestra da Camera Italiana diretta dal grande violinista Salvatore Accardo, a favore dell’Istituto Gaslini di Genova.
“Voglio ringraziare a nome dell’Istituto che ho l’onore di presiedere il Maestro Salvatore Accardo e tutti i giovani talenti dell’Orchestra da Camera Italiana per aver dato vita ad una serata unica per l’altissimo livello artistico, che ben si coniuga con la finalità benefica prefissa, ampiamente raggiunta. Ma vogliamo ringraziare anche i tantissimi amici dell’Istituto Gaslini che da ogni dove si sono stretti attorno all’ospedale, dalle autorità presenti ai tanti donatori che, non potendo presenziare, hanno comunque acquistato biglietti, donati all’ospedale, che li ha ridistribuiti, dando vita ad una doppia donazione. In questo modo non solo riusciremo a dotare il reparto di Patologia e Terapia Intensiva Neonatale di nuove importanti strumentazioni, ma è stato possibile offrire una serata veramente speciale a famiglie di tanti bimbi ricoverati al Gaslini e a studenti” ha detto il Presidente dell’Istituto Gaslini Pietro Pongiglione.
“Ma il Gaslini non si ferma mai, e da oggi dobbiamo ripartire per reperire nuovi fondi per il miglioramento continuo dell’assistenza e della ricerca pediatrica. Un grazie particolare quindi a Carla Signoris, con noi ieri sera, che ha donato all’ospedale la sua interpretazione nel nuovo spot per la raccolta del 5×1000 dell’Irpef a favore della ricerca sanitaria realizzata dall’Istituto Gaslini” ha concluso il Presidente dell’Istituto.
Si tratta di un film realizzato con la partecipazione amichevole dell’attrice Carla Signoris e del regista Marcello Cesena. Lo spot prodotto gratuitamente dalla società E-motion verrà proposto alle reti televisive nazionali e locali per la promozione del fundraising a favore dell’Istituto Gaslini. L’incasso completo della serata permetterà di dotare il reparto di due monitor per il rilevamento della anidride carbonica con metodo non invasivo, e una sonda particolare che permetterà lo studio dei flussi cerebrali nei neonati prematuri.
fonte: ufficio stampa (foto: Laboratorio Fotografico Gaslini)
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