Roma, 16 settembre 2022 – Relatori di valenza internazionale si confronteranno dal 21 al 23 settembre prossimi sulle ultime conquiste e i più recenti progressi nella lotta ai tumori, durante l’Annual Meeting di Alleanza Contro il Cancro, la rete di ricerca fondata dal Ministero della Salute alla quale aderiscono 28 IRCCS, ISS, INFN, Fondazione CNAO, AIMaC, Fondazione Politecnico di Milano e Italian Sarcoma Group.
Quest’anno il keynote dell’oncologia italiana, dal tradizionale titolo New Technologies and Strategies to Fight Cancer, è ospitato dalla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, associata ad ACC e co-organizzatrice dell’evento (i lavori si svolgeranno nell’auditorium centro congressi Europa dell’Università Cattolica, largo Francesco Vito, 1, poco distante dall’Istituto).
Previsti in apertura – il 21 settembre dalle 9.30 – i saluti di Giovanni Leonardi, Segretario Generale del Ministero della Salute, e di Ruggero De Maria, Presidente di ACC, che ripercorreranno la continua la crescita della Rete ed evidenzieranno il ruolo sempre più rilevante che ACC sta acquisendo nell’oncologia italiana ed europea “dove – ha anticipato proprio De Maria – Alleanza Contro il Cancro concorrere da protagonista alla definizione di scelte e orientamenti strategici”.
A seguire gli interventi di Marco Elefanti e Giovanni Scambia, rispettivamente Direttore Generale e Scientifico dell’IRCCS. Quest’ultimo si è detto “felice e onorato” di ospitare il convegno della Rete “in cui crediamo molto, saranno trattati gli argomenti più importanti dell’oncologia, clinici e preclinici, un meeting di aggiornamento molto utile per i ricercatori ma, anche – ha chiosato – una messa a punto della ricerca in Italia”.
Quattro i simposi calendarizzati: Immunoterapia, Parp-inibitori, Big Players in Cancer Evolution e Innovazione in oncologia. Attese, tra le altre, nella sezione Immunoterapia, le relazioni di Emilio Bria, responsabile dell’Unità di Neoplasie Toraco polmonari al Gemelli, che parlerà dei progressi nella cura dei tumori solidi e di Franco Locatelli, membro del direttivo ACC, Direttore del Consiglio Superiore di Sanità (CSS) e del Dipartimento di Onco-Ematologia e Terapia Cellulare e Genica, IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma (associato ad ACC), che parlerà delle nuove terapie salvavita sviluppate grazie al progetto CAR-T della Rete finanziato dal Parlamento.
Di parp-inibitori aggiornerà Domenica Lorusso (Gemelli), coordinatrice scientifica del meeting ACC mentre per i Big Players in cancer evolution, importanti indicazioni sono attese da Giovanni Cammarota (Gemelli), Federico Cappuzzo (IRCCS Regina Elena), Maurizio Genuardi (Gemelli) e Nicola Normanno (IRCCS Fondazione Pascale).
Di Big data e innovazione in oncologia, infine, parleranno tra gli altri Gennaro Ciliberto, direttore scientifico dell’IRCCS Regina Elena, membro del Comitato Esecutivo di ACC e responsabile del progetto Digicore, e Luca Boldrini (Gemelli), coordinatore del WG Radiomica della Rete.
Particolarmente qualificati, come di consueto, i contributi dei ricercatori esteri: Ian Mc Neish dell’Imperial College di London, parlerà di Mechanism of Resistance and how to overcome nell’ambito degli inibitori Parp mentre è attesa la relazione di Andre Dekker del MAASTRO Clinic di Maastricht su Radiomics: an innovative tool for diagnosis and outcome prediction. Nella giornata di apertura anche la lectio di Barbara Gobbi del Sole 24 Ore (How to communicate scientific data to the public).
Il 23 settembre si parlerà anche di Survivorship care e Supporto nutrizionale grazie all’avvio del working group omonimo in Alleanza Contro il Cancro coordinato da Riccardo Caccialanza del San Matteo di Pavia, associato alla Rete.
Del futuro della ricerca oncologica traslazionale in Italia discuteranno infine, sempre il 23 – dalle 10.45 – moderati da Giuseppe Ippolito, Direttore Innovazione e Ricerca del Ministero della Salute e dalla giornalista Roberta Villa, Elisabetta Iannelli, vicepresidente AIMaC (associata alla Rete), Piergiuseppe Pelicci, coordinatore scientifico di ACC e direttore della ricerca allo IRCCS IEO di Milano, Giovanni Scambia e Marc Van Den Bulcke, quest’ultimo responsabile dello Sciensano Belgian Institute for Health. L’attenzione per il meeting di ACC è testimoniata anche dagli oltre 200 abstract sin qui sottomessi dai ricercatori italiani, parte dei quali è stata selezionata dal Comitato scientifico per i successivi interventi in plenaria.
L’evento si svolgerà in presenza e online ed è gratuito per gli affiliati ai soci della Rete. Per ulteriori informazioni e il programma completo www.alleanzacontroilcancro.it.