Milano, 7 marzo 2017 – Si conclude con 120.000 opuscoli distribuiti in circa 500 strutture tra cliniche e ambulatori il primo anno della campagna “Il fumo uccide anche loro”, lanciata nei primi mesi del 2016 dall’Ordine dei Medici Veterinari di Milano e provincia per informare i proprietari di animali domestici sui danni del fumo passivo e incentivarli ad abbandonare la sigaretta. Realizzata con il Patrocinio del Comune di Milano e della FNOVI (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani), l’iniziativa saluta il primo anno di attività con la diffusione di un video realizzato dagli studenti di Tecniche di creatività pubblicitaria dello IULM di Milano.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti – spiega Carla Bernasconi, Presidente dell’OdV di Milano – non solo per l’attenzione manifestata dai possessori di animali d’affezione, ma anche per la richiesta dei materiali da parte degli ordini di altre province italiane. Ci piacerebbe dare seguito a quanto realizzato in questo primo anno attraverso il coinvolgimento diretto di Istituzioni locali e nazionali, per fornire al maggior numero possibile di fumatori in possesso di animali un’ulteriore motivazione ad abbandonare il vizio”.
La campagna “Il fumo uccide anche loro”
Lanciata nelle strutture veterinarie nei primi mesi del 2016, la campagna “Il fumo uccide anche loro” ha preso le mosse da diverse indagini, tra cui lo studio dell’Henry Ford Health System di Detroit. Dai dati raccolti tra fumatori proprietari di animali domestici, emerge che il 28,4% intende smettere di fumare per tutelare la salute degli animali, l’8,7% chiederebbe al convivente di smettere e il 14,2% smetterebbe di fumare al chiuso. In un anno di attività sono stati distribuiti oltre 120.000 opuscoli contenenti informazioni scientifiche sui potenziali danni del fumo passivo agli animali, concentrando l’attenzione su cani e gatti, categorie più a rischio degli stessi esseri umani rispetto alle patologie contraibili dall’inalazione o dall’ingestione di residui ambientali da fumo. All’iniziativa hanno aderito 184 ambulatori di Milano, 216 in provincia e 92 strutture della provincia di Monza e Brianza.
“Abbiamo raccolto ottimi feedback da parte di chi ha ricevuto il materiale informativo – aggiunge Alberto Casartelli, medico veterinario aderente alla campagna e consigliere dell’Ordine – a partire dal fatto che abbiamo esaurito tutte le copie di opuscoli e di libri a disposizione. Numerosi anche i proprietari di animali d’affezione che ci hanno chiesto ulteriori approfondimenti sui danni del fumo passivo”.
Il video
In risposta alla campagna, alcuni rappresentanti dell’Ordine sono stati coinvolti nel corso di Tecniche di creatività pubblicitaria dello IULM, curato dalla docente Susi Marotti, in qualità di giuria per un contest interno: i ragazzi sono stati chiamati a realizzare campagne di sensibilizzazione su diversi temi di interesse sociale, tra i quali il tabagismo. Il progetto vincitore del concorso, a cura degli studenti Matteo Meneghetti, Alessandro Grossi, Giorgio Nobili, Luca Olivari e Andrea Panzeri, è un breve ed intenso video incentrato proprio sul fumo passivo ai danni degli animali domestici ed è disponibile sul sito e sui canali social dell’Ordine per celebrare il primo anno di campagna.
Link DropBox per visionare e scaricare il video: http://bit.ly/2lDBPX5
fonte: ufficio stampa