Primi del Lazio ad offrire un servizio digitale utile a cittadini, personale e medici.
Avviata la totale automatizzazione del processo consegna referti h24, 7 giorni su 7.
Branca: “Obiettivo sviluppo virtuoso e intelligente per benessere e sostenibilità”
Roma, 20 febbraio 2016 – Agli Istituti Regina Elena e San Gallicano, dal 22 febbraio sarà attivo il servizio di visualizzazione e stampa online di referti e immagini radiologiche (RX, TAC, RM, ecografie), tramite semplice connessione a Internet, da casa o da qualunque luogo che disponga di un accesso al web. Gli IFO sono il primo ente pubblico del Lazio ad offrire l’innovativo servizio utile ai cittadini, a medici curanti e agli specialisti esterni.
“I vantaggi di questa nuova tecnologia – chiarisce Gianluca Ferrara, Responsabile dei Sistemi Informativi IFO – sono da un lato semplificare ai cittadini l’accesso ai referti, dall’altro ottimizzare le risorse interne, perché non sarà più necessario dedicare personale alla creazione e consegna del CD, alla stampa del referto, all’allestimento della cartellina, e quindi si risparmierà sul materiale di consumo oltre che sulla manutenzione del robot che genera il CD: un servizio dunque che coniuga innovazione è sostenibilità!”.
Ed è solo il primo passo. Nei prossimi 5 mesi, infatti, verrà introdotto un sistema automatizzato che consentirà al cittadino di stampare in sede, in totale autonomia i referti radiologici e di laboratorio analisi e in qualsiasi momento, h24.
Le Radiologie degli Istituti Regina Elena e San Gallicano, producono mediamente oltre 2.000 esami ambulatoriali al mese. Se fino a oggi i pazienti ambulatoriali potevano ritirare il referto solo allo sportello, con il servizio di referti radiologici online è possibile accedere, tramite un portale dedicato, alla consegna online, tramite pc, tablet o smartphone: il paziente può scaricare il pdf del referto firmato digitalmente, visualizzare le immagini digitali e scaricare il file anche su CD o pendrive. Non solo. Sempre dal portale, è possibile inviare un link al proprio medico curante autorizzandolo alla visione del referto.
“Un sistema di consegna referti totalmente automatizzato – evidenzia Ferrara – sarà a regime entro l’estate. Si potrà comunque stampare in istituto il referto e il CD ma in totale autonomia attraverso un codice a barre da inviare a un sistema computerizzato. Questo permetterà agli IFO di rendere totalmente automatizzata la consegna di tutti i referti radiologici e di laboratorio, senza l’ausilio di risorse umane, rendendo così il servizio fruibile H 24 e sette giorni su sette sia in rete che in sede”.
“Sono molto soddisfatta del progetto di digitalizzazione dei referti – sottolinea Marta Branca, Commissario Straordinario IFO – Questi nuovi sevizi accrescono il benessere del cittadino e favoriscono la sostenibilità del sistema sanitario. I nostri obiettivi sono rivolti ad uno sviluppo virtuoso e intelligente. È questa la direzione che vogliamo percorrere con tenacia”.
fonte: ufficio stampa