Milano, 24 luglio 2024 – L’Istituto Europeo di Oncologia ha ottenuto, per l’ottava volta consecutiva, l’accreditamento all’eccellenza della Joint Commission International, l’ente di certificazione in sanità più grande e autorevole al mondo, che identifica, misura e condivide le best practices nella qualità e sicurezza dei pazienti.
IEO è il primo ospedale in Italia ad aver conseguito questo importante risultato, che rappresenta una conferma dell’impegno continuo dell’Istituto nell’aderire ai più alti standard internazionali.
La visita di accreditamento, svoltasi dal 10 al 15 giugno, si è conclusa con una valutazione estremamente positiva per l’istituto: dei 1187 requisiti applicabili, soltanto due (vale a dire lo 0.16%) richiedono la predisposizione di un piano di miglioramento. Questa percentuale, prossima allo zero, ci restituisce l’immagine di un ospedale i cui processi sono stati valutati come sicuri e di eccellenza, in linea con gli standard internazionali richiesti.
Nello specifico le azioni riguarderanno il potenziamento di misure di sicurezza già presenti ed adottate in IEO, relativamente allo screening di malattie trasmissibili su scala globale e all’utilizzo di un sistema in grado di intercettare, in modo precoce ed efficace, condizioni cliniche critiche.
Particolare attenzione quest’anno è stata posta dall’ente JCI alla prevenzione e controllo delle infezioni, al processo di gestione del farmaco, ai percorsi diagnostico-terapeutici e assistenziali adottati in IEO, alla gestione delle risorse umane, alla sicurezza delle cure anche attraverso processi organizzativi e alla predisposizione di un ambiente sicuro e protetto per pazienti, visitatori e professionisti.
Nell’insieme ciò che è emerso dalla relazione della visita è che il paziente e i suoi bisogni sono il perno su cui ruotano tutti i percorsi sia clinici, che organizzativi che strutturali, riflettendo il principio delle centralità della persona assistita, su cui IEO è stato fondato 30 anni fa.
“L’accreditamento JCI non è solo un riconoscimento, ma un impegno quotidiano a migliorarci continuamente per raggiungere l’eccellenza nel campo della prevenzione, della diagnosi e della cura dei tumori” dichiarano Francesca Pavan, Responsabile Servizio Qualità, Accreditamento e Rischio Clinico, e Silvio Capizzi, Direttore Sanitario.