Roma, 14 dicembre 2020 – “Abbiamo convintamente ‘sposato’ la causa dell’utilizzo dell’idrossiclorochina – ha dichiarato il segretario nazionale UGS Confintesa Ruggero Di Biagi – convinti in primis dal ns. amico e iscritto dott. Pierluigi Garavelli, Primario del Reparto Malattie Infettive dell’Ospedale dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria di Novara, che la ha, con grandi risultati medico-scientifici, utilizzata con i tanti malati di Covid del suo Reparto, salvando innumerevoli vite umane”.
“E successivamente dalle altre positive esperienze di altri esperti e scienziati in varie parti d’Italia, nonché pure -diciamolo – dall’attento esame di quel sottobosco di strani movimenti che ha tramato contro un farmaco utilizzato con grandi risultati in ogni parte del mondo, ma che ha il grave difetto di costare poco”.
“Adesso, dopo mesi di alti e bassi e attento impegno, abbiamo vinto il ricorso legale al Consiglio di Stato contro l’Aifa per lo sblocco dell’uso della clorochina! Allo stesso avevamo aderito come Sindacato. Evviva! Un’arma in più -conclude la Federazione UGS Confintesa – contro il Covid, per la libertà di scelta e di curarsi!”