L’AOUI di Verona, l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas, la Fondazione Poliambulanza di Brescia, l’Azienda Sanitaria di Firenze e la Cooperativa Medici Milano Centro (CMMC) sono i casi italiani di eccellenza nell’utilizzo delle nuove tecnologie in Sanità. Premio FIASO all’AOU di Careggi. I riconoscimenti assegnati ieri al Politecnico di Milano dall’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità
Milano, 13 maggio 2015 – L’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona ha vinto nella categoria della “Gestione dei processi amministrativi e direzionali”; l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas per la “Gestione dei processi clinico-sanitari”; la Fondazione Poliambulanza di Brescia nella “Gestione della relazione con il cittadino”; l’Azienda Sanitaria di Firenze nella “Gestione dei processi socio-sanitari sul territorio”; la Cooperativa Medici Milano Centro (CMMC) per le “Soluzioni di Telemedicina”. Mentre l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Careggi ha ritirato il riconoscimento della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere (FIASO).
Sono questi i vincitori del Premio Innovazione Digitale in Sanità 2015 del Politecnico di Milano, il riconoscimento dell’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità, che punta a creare occasioni di conoscenza e condivisione dei migliori progetti della Sanità Italiana per capacità di utilizzare le tecnologie digitali come leva di innovazione e miglioramento, assegnato ieri sera al Politecnico di Milano in occasione del convegno “Innovazione Digitale in Sanità: dai patti ai fatti”. A seguito delle valutazioni di una giuria qualificata, il riconoscimento è stato consegnato alle aziende sanitarie che si sono più distinte nella capacità di utilizzare le moderne tecnologie digitali come leva di innovazione e miglioramento nel mondo della Sanità. Cinque menzioni particolari sono andate anche all’Azienda Sanitaria Locale Napoli 2 Nord nella “Gestione dei processi amministrativi e direzionali”, all’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Mantova nella “Gestione dei processi clinico-sanitari”, all’Azienda Sanitaria Ospedaliera S.Croce e Carle di Cuneo nella “Gestione della relazione con il cittadino”, all’Azienda Provinciale Servizi Sanitari di Trento per la “Gestione dei processi socio-sanitari sul territorio” e al Ministero della Difesa per le “Soluzioni di Telemedicina”.
“I progetti premiati rappresentano esperienze di eccellenza di innovazione digitale nei diversi ambiti della Sanità italiana – spiega Chiara Sgarbossa, Responsabile della ricerca dell’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità – con particolare riferimento alle strutture sanitarie italiane, che spesso non conoscono a pieno i benefici derivanti dall’adozione di moderne tecnologie digitali come leva per migliorare i processi e l’organizzazione. Il nostro obiettivo è quello di dare visibilità alle migliori esperienze in Italia e di generare un meccanismo virtuoso di condivisione delle buone pratiche”.
Categoria “Gestione dei processi amministrativi e direzionali”
L’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona invece ha vinto il Premio Innovazione Digitale in Sanità 2015 per il progetto sviluppato grazie alla collaborazione con Dcare del Gruppo Dedalus, di un modulo di gestione dei magazzini come parte di una piattaforma di warehouse management system e identificazione mobile, che consente di tracciare le merci nelle diverse fasi. Oltre ad uno snellimento delle attività per gli operatori, la soluzione ha consentito una gestione ottimizzata del magazzino, diminuendo le scorte e gli scaduti, la possibilità tracciare le movimentazioni ai carrelli e alle 32 sale operatorie, monitorando in modo preciso il flusso di magazzino e consentendo indagini sui consumi effettivi di materiale in sala operatoria.
Nella stessa categoria, una menzione è andata all’Azienda Sanitaria Locale Napoli 2 Nord per la razionalizzazione dell’infrastruttura di telecomunicazione con un sistema di Unified Communication & Collaboration, sviluppato in collaborazione con Microsoft, che ha consentito di integrare gli strumenti di comunicazione aziendali, estendendone le potenzialità, e di abilitare ulteriori progetti rendendo più efficienti le comunicazioni e le possibili collaborazioni tra i propri dipendenti disseminati su un vasto territorio.
Categoria “Gestione della relazione con il cittadino”
La Fondazione Poliambulanza di Brescia ha vinto il premio nella “Gestione della relazione con il cittadino” per le due app “Cresco Con Poli” e “Prenoting”, scaricabili gratuitamente dall’Apple Store e dal Google Play Store. “Cresco con Poli” nasce dalla volontà di assistere le neomamme anche dopo la dimissione, offrendo una serie di informazioni pratiche fornite dal personale medico e creando un rapporto diretto con il pediatra. “Prenoting” permette invece la prenotazione di una o più prestazioni sanitarie, visualizzando in tempo reale la disponibilità e il costo sia in regime SSN che privatistico. Attualmente, questo canale di prenotazione riguarda circa il 90% del totale offerto da Fondazione Poliambulanza. Monitorando il numero di prestazioni prenotate tramite App sarà possibile valutare il livello di gradimento dell’utenza, aggiungendo eventualmente nuove funzionalità, come il pagamento, la cui implementazione è prevista entro la fine del 2015.
Nella stessa categoria, la menzione speciale è andata all’Azienda Sanitaria Ospedaliera S.Croce e Carle Cuneo per aver realizzato, in collaborazione con GPI, una piattaforma unica di prenotazione (CUP) nella provincia di Cuneo, con il supporto di un’anagrafica condivisa dalle tre Aziende presenti sul territorio, che salvaguardi le autonomie aziendali lasciando inalterati i sistemi aziendali, amministrativi e sanitari, e offre un miglior servizio al bacino di utenza di circa 500.000 abitanti.
Categoria “Gestione dei processi clinico-sanitari”
L’IRCCS Istituto Clinico Humanitas è stato premiato nella “Gestione dei processi clinico-sanitari” per il progetto “Patient Care Continuum” che ha consentito la dematerializzazione della documentazione clinica e l’implementazione di un sistema di Cartella Clinica Elettronica, diffusa su tutti i reparti di degenza, con funzionalità come la gestione dell’anamnesi generale e specialistica, delle prescrizioni farmacologiche, del diario medico e infermieristico e della lettera di dimissione. Per validare legalmente le operazioni, la gestione digitale dei documenti clinici è stata affidata a un sistema di firma digitale remota. Gli utenti hanno beneficiato di maggiore leggibilità della documentazione, velocità nella compilazione dei documenti in ingresso di pazienti cronici, possibilità di differenziare i casi clinici mediante avvisi che segnalano problemi specifici per il singolo paziente.
In questa categoria l’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Mantova ha ritirato la menzione speciale per la realizzazione del Sistema Informativo “CheckUp” che consente l’analisi epidemiologica dei controlli veterinari effettuati nei macelli industriali ed è capace di gestire in modalità paperless i processi di acquisizione, monitoraggio e tracciabilità di circa 2 milioni e mezzo di capi macellati annualmente nella provincia di Mantova.
Categoria “Gestione dei processi socio-sanitari sul territorio”
L’Azienda Sanitaria di Firenze ha ritirato il premio nella “Gestione dei processi socio-sanitari sul territorio” per il progetto “Un solo paziente” avviato grazie al supporto di Regione Toscana e della Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria con lo scopo di garantire dimissioni tempestive e nel setting appropriato a tutti i pazienti con dimissione complessa dell’area fiorentina, assicurando la continuità dell’assistenza indipendentemente dall’ospedale di ricovero e dalla zona di residenza. Una piattaforma web-based, sviluppata da Insiel Mercato, ha uniformato e centralizzato i dati provenienti da strutture differenti, collegando in tempo reale i soggetti coinvolti nella cura del paziente. Il sistema ha consentito di ridurre il tempo di attesa per la dimissione dei pazienti, che comporta una diminuzione del 70% dei letti “bloccati” in ospedale con ritorni in termini sia economici che di maggiore appropriatezza.
L’Azienda Provinciale Servizi Sanitari di Trento ha ritirato la menzione speciale per il suo progetto di Dematerializzazione delle ricette farmaceutiche, un sistema che consente a tutti i medici prescrittori di produrre ricette farmaceutiche in formato digitale, eliminando completamente il cartaceo. La provincia Autonoma di Trento è così l’unica realtà regionale in Italia ad aver messo a regime la dematerializzazione dell’intero ciclo della prescrizione ed erogazione di farmaci ai cittadini, dematerializzando oltre l’85% delle ricette con conseguenti benefici sia per l’Azienda che per i cittadini.
Categoria “Soluzioni di Telemedicina”
La Cooperativa Medici Milano Centro (CMMC) ha vinto il Premio Innovazione Digitale in Sanità per il progetto “Buongiorno CreG” sviluppato assieme alla Cooperativa “Iniziativa Medica Lombarda” di Bergamo e Milano 2, e a MMG CReG di Como, in collaborazione con il partner tecnologico Telbios. La Cooperativa Medici Milano Centro mette a disposizione dei 52 Medici di Medicina Generale che hanno aderito al progetto una serie di servizi e strumenti tecnologici per migliorare la continuità di cura dei 6800 pazienti cronici arruolati, tra cui un servizio di Telemonitoraggio a domicilio di alcuni parametri vitali tramite alcuni dispositivi come bilancia, saturimetro, glucometro, pulsossimetro, ECG, ecc, che ha consentito di ridurre il numero di ricoveri e di accessi al Pronto Soccorso.
Il Ministero della Difesa ha ottenuto la menzione speciale per il progetto Athena TMD, servizio di Telemedicina interforze – sviluppato in collaborazione con Telbios – che consente la comunicazione tra il personale medico impegnato nei diversi teatri operativi, navali e campali, con gli specialisti del Policlinico Militare di Roma “Celio”, grazie ad un collegamento satellitare che permette di gestire la condivisione di immagini radiografiche, dati clinici, la comunicazione audio e video bidirezionale per teleconsulti per l’assistenza medica a distanza.
Premio FIASO
L’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi ha ottenuto il Premio FIASO per il progetto #Prelievo Amico, che ha facilitato, grazie alle tecnologie digitali, il rapporto con l’utenza tramite nuovi canali di comunicazione e accesso a informazioni e servizi sanitari in un’ottica multicanale. Gli utenti possono, infatti, effettuare le prenotazioni degli accessi al Centro Prelievi tramite il sito web aziendale, l’App “Careggi Smart Hospital” o presso i Totem presenti in diversi punti della struttura. #Prelievo Amico ha completamente ridisegnato, anche grazie a tavoli di lavoro congiunti con tutti gli operatori coinvolti, il processo di gestione del flusso dei pazienti afferenti al Centro Prelievi diminuendo il tempo di attesa non solo per l’utenza che usufruisce del servizio, ma anche per coloro che non lo utilizzano grazie a un’ottimizzazione dei flussi.
fonte: ufficio stampa