Milano, 6 luglio – Monzino Sport, il Centro avanzato di Cardiologia dello Sport del Monzino, ha messo a punto un percorso di esami che permette agli sportivi che hanno avuto una diagnosi o un sospetto di Covid-19, di riprendere l’attività in totale sicurezza.
“Per i professionisti dello sport, o per chi lo pratica a livello amatoriale ma intenso, essere negativo al virus non basta per riiniziare con serenità. Bisogna controllare il cuore”, dichiara il Prof. Daniele Andreini, Responsabile di Monzino Sport, Direttore della Unità Operativa Radiologia e TAC Cardiovascolare del Monzino e Professore Associato all’Università degli Studi di Milano.
Il percorso Monzino Sport prende spunto dalle indicazioni specifiche dei medici della FIGC e dai recenti documenti di consenso americani ed europei, che raccomandano di andare oltre i controlli standard post-virus, per indagare anche i parametri cardiaci. Gli studi più recenti, alcuni dei quali effettuati proprio al Monzino, confermano infatti che i legami fra Covid-19 e cuore possono essere pericolosi. Per esempio, in un caso su quattro gli ex-pazienti con forme gravi di Covid possono soffrire di aritmie legate alla miocardite (l’infezione del muscolo cardiaco) causata dal virus.
Per questo il Monzino mette a disposizione degli sportivi le metodologie e le tecnologie di indagine diagnostica più avanzate, in grado di esplorare tutti i potenziali rischi cardiaci. “L’atleta viene sottoposto a tutti gli esami ematici, compresi i test sierologici – spiega Andreini – quindi viene dotato della maglietta high-tech, il servizio esclusivo Monzino che permette di monitorare i principali parametri cardiorespiratori tramite speciali sensori incorporati nel tessuto di una t-shirt, che l’atleta indossa tranquillamente quando è a casa. Si sottopone quindi alla visita cardiologica e ad esami quali: ecocardiogramma, Tac toracica a bassa dose e spirometria. Se alla fine del percorso tutto risulta regolare, significa che il suo cuore può tornare a dare il massimo con il calcio, il rugby, il basket, ma anche la corsa, la bicicletta e qualsiasi altro sport, compreso l’alpinismo”.
Monzino Sport è nato nel 2016 riunendo le competenze e le tecnologie d’avanguardia già presenti nell’ospedale, con l’obiettivo di diventare un nuovo polo di riferimento nazionale per gli sportivi professionisti e per tutti coloro che intraprendono o svolgono attività sportiva a livello amatoriale.
L’esperienza del Monzino in fatto di sport è estremamente significativa: nell’ultimo biennio 2018-19 sono stati studiati 379 atleti con età media 34 anni, che praticavano un ampio spettro di attività agonistiche che andavano dagli sport più diffusi (calcio, ciclismo, basket, atletica) alle attività più estreme, come triathlon ed ultra-maratona.
Il know-how si estende anche agli alpinisti e escursionisti d’ alta quota: c’è per loro un percorso specifico di check- up per vivere la montagna appieno, ma senza rischi per il cuore. In un quarto di questi atleti il Centro ha gestito e molto spesso risolto una patologia cardiaca, consentendo all’atleta di tornare in sicurezza alla propria attività.