Arezzo, 6 marzo 2019 – Inizia lunedì prossimo 11 marzo la “Settimana mondiale del glaucoma”, una patologia dell’occhio che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito il “ladro della vista” e di cui soffrono 5mila aretini (55 milioni di persone nel mondo, almeno 1 milione in Italia).
Il glaucoma è una malattia che colpisce il nervo ottico. Nella maggior parte dei casi è dovuta a un aumento della pressione interna dell’occhio che causa, nel tempo, danni permanenti alla vista, di solito accompagnati dalla riduzione del campo visivo e da alterazioni della papilla ottica.
Nel territorio della Asl Toscana sud est sono previste delle iniziative aziendali cioè visite oculistiche gratuite, che potranno essere prenotate (fino ad esaurimento dei posti previsti) nelle seguenti modalità:
- Per la provincia di Arezzo: si prenota chiamando nei giorni 7-8-11 marzo il numero verde 800575800 (da telefono fisso) e 0575 379100 da telefono cellulare, in orario 7.45-17.30;
- Per la provincia di Siena: si prenota chiamando il numero 0577536018 oppure 0577536280 nei giorni 7-8-11 marzo dalle 11.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.00;
- Per la provincia di Grosseto: si prenota chiamando il numero 800 500 483 da fisso e 0564 972191 da cellulare, nei giorni 7-8-11 marzo (dalle 8.00 alle 16.00).
Le visite sono riservate alle persone che hanno compiuto 40 anni e che non hanno effettuato una visita oculistica negli ultimi due anni. In occasione della Settimana del glaucoma, l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità – IAPB Italia onlus, in collaborazione con le sezioni locali dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti (UICI) promuove in tutta Italia una campagna sociale con gazebo informativi, visite e check-up gratuiti, coinvolgendo le aziende sanitarie.
“Si tratta di occasioni importanti per fare sensibilizzazione – spiega il direttore dell’Oculistica Andrea Romani – Ma ricordiamo ai cittadini che tutto l’anno svolgiamo istituzionalmente attività di questo tipo, attraverso un percorso dedicato alla patologia del glaucoma, con ambulatori e servizi in tutto il territorio della Asl Toscana sud est”.