Siena, 21 aprile 2022 – 69 trapianti effettuati, 78 organi e 78 tessuti donati: sono questi i numeri dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese dell’anno 2021, in linea rispetto all’anno precedente. In particolare sono stati effettuati 40 trapianti di rene, 12 di cuore, 5 di VAD e 12 di polmone, sono stati donati 26 fegati, 48 reni, 2 cuori, 2 polmoni, 45 tessuti corneali, 20 tessuti cutanei, 7 tessuti di valvole cardiache e 6 tessuti muscoloscheletrici.
Nel primo trimestre del 2022 invece sono stati effettuati 11 trapianti, di cui 3 di rene, 2 di cuore, 2 di VAD e 4 di polmone (3 doppi e uno singolo), sono stati donati 12 organi, dei quali 4 fegati, 8 reni, 5 tessuti corneali, 2 tessuti cutanei, 1 tessuto di valvole cardiache e 1 tessuto muscoloscheletrico. L’Azienda ospedaliero-universitaria Senese è centro unico toscano per trapianto di cuore e polmone, nonché sede della banca della cute e tessuti della Regione Toscana, oltre che centro per il trapianto di rene.
“Il 2021 è stato un anno molto impegnativo nel contrasto al Covid – afferma il prof. Antonio Barretta, direttore generale dell’Aou Senese – con dati significativi dal punto di vista dei ricoveri e quindi con la naturale complessità nel portare avanti le altre attività assistenziali e di alta specializzazione. I dati che riguardano le donazioni di organi ed i trapianti confermano però che la nostra realtà ha saputo camminare su due binari, quello della straordinarietà legato alla pandemia e quello dell’elevata specialità che ci contraddistingue. Ringrazio di cuore i donatori e le loro famiglie, che con il loro gesto straordinario hanno contribuito a migliorare e salvare la vita di altre persone, e tutti i nostri professionisti che con dedizione si adoperano nei percorsi di donazione e trapianto”.
Il 24 aprile si festeggia la Giornata nazionale per la donazione degli organi e tessuti, iniziativa indetta dal Ministero della Salute, su indicazione del Centro Nazionale Trapianti (CNT) e delle Associazioni di volontariato e di pazienti più rappresentative a livello nazionale, con AIDO (Associazione per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule) come capofila.
“Il tema della donazione degli organi rappresenta una realtà complessa, che coinvolge dimensioni razionali, riferite alla scienza e alla giurisdizione, ed emotive, legate alla perdita di un proprio caro che spesso non siamo pronti a lasciar andar via – spiega Stefano Bechini, presidente dell’associazione AIDO comunale di Siena – Proprio per questo abbiamo deciso come AIDO di entrare direttamente nelle scuole superiori di Siena, per fare informazione sul tema coinvolgendo gli studenti che sono prossimi ad entrare o sono appena entrati nel mondo degli adulti, con un concorso tra classi caratterizzato dalla realizzazione di brevi filmati sulla donazione degli organi. Abbiamo chiesto quindi agli studenti di assumere un ruolo maggiormente proattivo nella diffusione della cultura della donazione”.
“Nel mese di giugno – conclude Bechini – saranno resi noti i risultati del concorso, con la speranza di raggiungere l’ambizioso obiettivo di diffondere ulteriormente la cultura della donazione e con il pensiero sempre ricorrente per il gesto di amore dei donatori e delle famiglie che hanno già permesso e permettono di rendere virtuoso questo percorso”.