Roma, 13 novembre 2020 – Il Fatebenefratelli-Isola Tiberina di Roma torna a illuminarsi di blu, il 14 novembre, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete.
Quest’anno più che mai l’illuminazione di un Ospedale monumentale al centro di Roma, – che ha in carico oltre 5.000 pazienti con diabete, fornendo loro approcci diagnostici e terapeutici all’avanguardia, in particolare nell’ambito della gestione delle nuove tecnologie per la cura di questa malattia – assume un significato simbolico molto importante.
“Vogliamo dare un segnale forte di sostegno e continuità, a nome di tutta la comunità diabetologica del Lazio, ai nostri pazienti, in un momento così difficile per coloro che sono affetti da patologie croniche, come il diabete”, dice Simona Frontoni, Direttrice della UOC di Diabetologia ed Endocrinologia al Fatebenefratelli-Isola Tiberina, e professore associato all’Università di Tor Vergata di Roma.
“Porteremo avanti il nostro impegno clinico e di ricerca. In particolare, con l’Università di Tor Vergata, il progetto di ricerca europeo “Recognized” su disfunzione retinica e cognitiva nel diabete che, sotto il mio coordinamento, coinvolge diabetologi, neuropsicologi, medici di laboratorio e radiologi dell’Ospedale e la Fondazione G.B. Bietti, Centro di eccellenza per la ricerca oftalmologica”.
La Giornata Mondiale del Diabete quest’anno ha come tema quello dell’infermiere, che rappresenta una figura fondamentale nell’ambito del team diabetologico. “La Società Italiana di Diabetologia del Lazio – continua la professoressa Frontoni – ha voluto raccogliere in un video la testimonianza degli infermieri che lavorano nei team diabetologici, tra cui la nostra, per sottolineare l’importanza di figure professionali formate e dedicate alla gestione di una patologia cronica così frequente e così invalidante. La tradizione continua, l’Isola si illumina di blu e ‘fa luce’ in un momento buio per tutte le persone con diabete”.